Fiat: una verità rimandata

Via Repubblica.it

La Fiat non risponde alla domanda di fondo: dove sarà il quartier generale del nuovo colosso che nascerà dalla fusione tra Torino e Detroit? “Decideremo entro il 2014”, risponde Sergio Marchionne tranquillizzando i ministri seduti intorno al tavolo: la scadenza naturale del governo è fissata al 2013 e dunque, in ogni caso, la patata bollente passerà a qualcun altro.

Aggirato in questo modo il punto numero uno all’ordine del giorno della riunione, il resto viene da se. L’ad del Lingotto ripete ai ministri il piano che già aveva annunciato ad aprile: 20 miliardi di investimenti e la produzione di 1,4 milioni di auto in Italia nel 2014. Dove verranno investiti quei 20 miliardi e con quali modelli la Fiat intende raggiungere tra tre anni una produzione che è doppia rispetto agli attuali 650 mila pezzi?

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Una sera con il signor Rossi: Raphael Rossi. Contro illegalità e corruzione

Giovedì sera abbiamo partecipato a un incontro con Raphael Rossi. La storia di Raphael è nota ai lettori di questo blog dato che è stata raccontata da Report un po’ di tempo fa, anche se poi è caduta nell’oblio dei media torinesi che hanno pensato bene di  raccontarla per sommi capi ai loro lettori. E’ una storia di tentata corruzione e di coraggio civile nel denunciarla, di disimpegno da parte degli enti pubblici che paradossalmente sono stati favoriti dalla denuncia di Raphael, del solito buon lavoro della magistratura che ha portato in giudizio gli indagati.

Raphael era nel consiglio di amministrazione di Amiat. Hanno cercato di corromperlo per far acquistare un macchinario probabilmente inutile. Raphael ha fatto la cosa più normale in un paese civile: ha denunciato la sua vicenda. E alla fine i responsabili della vicenda sono stati arrestati. La storia di Raphael in due video tratti da Report e Anno Zero.

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Tu giornalista non devi vedere

Via Nuova Società

Oggi l’informazione è stata messa fuori dalla porta. Sono uno dei cronisti mandati a documentare l’occupazione pacifica della sede del Pdl da parte di un gruppo di ragazze che volevano prendere le distanze dal concetto di donna promosso dal Governo Berlusconi. Di solito un cronista utilizza la terza persona per raccontare la realtà, ma in questo articolo parlerò di un episodio accaduto a me e ad altri colleghi, tutti presenti per testimoniare quanto accadeva e respinti con degli spintoni da alcuni (non tutti per fortuna) agenti delle forze dell’ordine e militanti del Pdl.

Arrivato al primo piano della palazzina di corso Vittorio Emanuele II che ospita la sede del Pdl a Torino, l’ingresso era bloccato. Gli agenti di piantone ci hanno spiegato che era in corso un’occupazione e per motivi di sicurezza non si poteva entrare. Poi finalmente è arrivato il permesso.
Abbiamo visto le ragazze, la cui intenzione era semplicemente di organizzare una conferenza stampa, spinte in un angolo, dalla parte opposta della sala i militanti pidiellini che rumoreggiavano cercando di coprire le loro voci. Alcuni rappresentanti del Pdl si sono avvicinati a noi. «Questa è casa nostra, allontanatevi». Spintone. «Sei un giornalista? Vattene fuori». Altro spintone, con contorno di insulti e minacce. I funzionari della polizia sono rimasti nel perimetro della sala, altri più esagitati hanno spalleggiato i militanti pidiellini, tra i quali un noto esponente del tristemente famoso Fronte della Gioventù, e quindi ci hanno letteralmente spinto fuori dalla porta.

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Gli Agnelli spostano Exor a Hong Kong

Via Lo Spiffero La Exor lascia Torino e sposta il suo quartier generale a Hong Kong, uno dei più importanti snodi della finanza internazionale e principale via d’accesso all’Oriente. La decisione è stata presa nei mesi scorsi da John Elkann dopo aver consultato tutti i rappresentanti dei vari rami della famiglia e i “grandi vecchi” … Leggi tutto

Mirafiori? Un museo della Fiat ?

Via Linkiesta Dopo le parole di Marchionne sulla fusione con Chrysler e il trasferimento della sede negli Usa, e dopo la relativa marcia indietro, ora l’idea è diventata quella di più centri direzionali in Europa, Stati Uniti, Brasile e, forse, Asia. Intanto a Torino da tempo si parla dello smantellamento del più importante stabilimento dell’azienda, … Leggi tutto

Il tentativo di infangare Raphael Rossi

Raphael Rossi sul Fatto Quotidiano

Ricordate la mia vicenda? Da vicepresidente dell’Amiat, l’azienda per la raccolta rifiuti di Torino, blocco l’acquisto di un macchinario – un presso estrusore – dal costo di 4,2 milioni di Euro che la direzione dell’azienda e gli altri amministratori volevano acquistare scavalcando la procedura di gara d’appalto pubblica prevista per legge. Blocco ogni operazione e, a conferma dei miei dubbi, ricevo la proposta di una tangente che cresce fino a 125mila Euro.

Ora al processo gli avvocati della difesa, per giustificare i loro clienti, cercano di far passare la tangente in secondo piano, presentando tesi grottesche degne di funamboli del linguaggio e della verità. Sarei contrario a quel macchinario, il presso estrusore, perché sarebbe “alternativo alla raccolta differenziata”. A questo punto, dicono che, essendo un tecnico proprio nello sviluppo delle raccolte differenziate, avrei un “conflitto di interessi”. Ecco una tesi che nella migliore delle ipotesi non conosce nulla della raccolta differenziata e nella peggiore è in chiara malafede.

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Obituary: Pino Brumatti

E’ morto una settimana fa il 21 gennatio, ma ne abbiamo avuto notizia solo oggi Pino Brumatti, un grande pezzo della storia del basket italiano e torinese. Per le giovani leve Brumatti è il giocatore ingiocchiato in pieno centro della foto di una Auxilium di molti anni fa.

Working Capital Tour 2011: si riparte da Torino

In occasione delle celebrazioni del 150° anno dell’unità d’Italia, il Working Capital Tour prenderà il via il 18 marzo a Torino, per andare alla ricerca dei nuovi Mille, selezionando le migliori idee degli eroi dell’innovazione italiana di oggi. Dopo la tappa inaugurale nel capoluogo piemontese, Working Capital percorrerà tutto il Paese attraverso Palermo, Napoli, Firenze, … Leggi tutto

Presentiamo Quotidiano Piemontese

Dal sito di Quotidiano Piemontese

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