Doppio annuncio di Google al Google I/O con due prodotti in grado di modificare il mercato tech
Il primo si chiama Nexus 7, un tablet da 7″ low cost da 199 $
tablet
Dubbi atroci di fronte al tablet
Lo faccio, non lo faccio ?
Google lancia Nexus 7 e Nexus Q: un tablet low cost e un hub multimediale
Surface: il tablet anti Ipad di Microsoft
Un device con due anime: una piu tablet, una più notebook
L’Huffington Post prepara l’Huffington, il magazine per tablet
Via Affari Italiani ’Huffington Post Media Group, di proprietà di Aol, sta lavorando alla creazione di un magazine digitale per iPad e tablet, che si chiamerà semplicemente Huffington. Lo riporta Primaonline. La nuova applicazione avrà cadenza settimanale e una formula simile a quella dell’Huffington Post, con un mix di contenuti originali e notizie aggregate da … Leggi tutto
La Rai e il canone su Iphone, Ipad, tablet e computer
La Rai ha inviato un’ingiunzione di pagamento a 5 milioni di imprese chiedendo il pagamento del canone su qualsiasi apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo: pc, videofonini, videoregistratori, iPad e sistemi di videosorveglianza. Il “canone speciale” di abbonamento costerà dai 200 ai 6mila euro l’anno, a seconda della tipologia, per un salasso sul sistema produttivo di oltre un miliardo di euro l’anno. Ma imprese e associazioni di consumatori non ci stanno e parte la rivolta.
Basta possedere un computer, un telefonino o un iPad in azienda per essere costretti a pagare il canone. È quanto hanno scoperto negli ultimi giorni 5 milioni di imprese italiane che hanno ricevuto una lettera, direttamente dalla Rai, contenente un’ingiunzione di pagamento della tassa. Con una novità: non paga solo chi possiede un apparecchio televisivo, ma anche chi dispone di qualsiasi apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo, inclusi monitor per il pc, videofonini, videoregistratori, iPad e sistemi di videosorveglianza.
L’Ipod 3 o 4 che verrà
Federico Cella sul Corriere parla dei futuri Ipad di Apple
Dopo mesi e mesi di rumors di ogni genere, ritrovamenti di scocche, di bottoni (pezzi ritrovati in perdute fabbriche cinesi, ora messe sotto indagine. Ma per motivi legati ai diritti dei lavoratori) e di quant’altro potesse stuzzicare la curiosità degli Apple fan, famiglia ormai allargata all’inverosimile, è arrivato il tradizionale momento in cui le “soffiate” sull’ultimo prodotto della Mela iniziano a farsi pressanti e a invadere le prime pagine dei siti di news che contano. È il segno che il prodotto in questione sta effettivamente per uscire. Parliamo dell’iPad 3, o 2s o, come si dice ora, 4G. E dunque è arrivato il momento di far salire le attese, peraltro già alte come accade ormai dal 2008, cioè dal lancio del secondo iPhone, a oggi. Ecco allora il Wall Street Journal che racconta di come una persona ben informata dei fatti – ma che non ha voluto rivelare il nome (ed Apple non ha rilasciato nessun commento: il solito copione) – ha detto che l’azienda di Cupertino rivelerà la nuova tavoletta all’inizio di marzo.
La storia del flop di Webos
Il NYT racconta la storia del flop di HP nel mercato dei tablet e del suo Webos
The TouchPad tablet from Hewlett-Packard was one of the most closely watched new gadgets of 2011 — and quickly turned out to be the year’s biggest flop. The TouchPad, which was supposed to be a rival to Apple’s iPad, lasted just seven weeks on the market before H.P. killed it, citing weak sales.
RelatedAnalysts point to a long list of factors behind the tablet’s quick demise. But some of the people involved in creating the tablet’s core software now say the product barely had a fighting chance.
That software is called WebOS, an operating system built on the same technology used by many Web browsers. It promised to be more flexible and open than Apple’s tightly controlled iOS software, and more beautiful than Google’s sometimes wonky Android system. H.P. acquired Palm, the maker of WebOS, for $1.2 billion in 2010 so it could use the software in products like the TouchPad.
WebOS turned out to be something of a toxic asset. Several former Palm and H.P. employees involved in WebOS say that there was little hope for the software from the beginning, because the way it was built was so deeply flawed.
“Palm was ahead of its time in trying to build a phone software platform using Web technology, and we just weren’t able to execute such an ambitious and breakthrough design,” said Paul Mercer, former senior director of software at Palm, who oversaw the interface design of WebOS and recruited crucial members of the team. “Perhaps it never could have been executed because the technology wasn’t there yet.”
Unboxing Olipad da 10 e 7 pollici
Il resto sul tema lo trovate qui
Tablet Natale
Via L’Indro Non sono l’ultima novità, non sono qualcosa di straordinariamente nuovo, ma proprio per questo sono diventati protagonisti di un mercato oramai abbastanza maturo per poter sembrare di massa. Sono i tablet, i computer da passeggio con gestione ’a ditate’ che dopo l’Ipad stanno diventando oggetti abbastanza diffusi e comuni anche al di fuori … Leggi tutto