McCain ammette la sconfitta

Da Phoenix il leader repubblicano ammette la sconfitta e dichiara di aver chiamato Obama per complimentarsi Ora si attende Obama per la festa lunga lunga lunga UPDATE: il video del discorso di McCain http://www.youtube.com/watch?v=NvgqRKYapU8

La ribellione delle penne USB all’esame da Giornalisti

Doveva essere il secondo esame da giornalisti professionisti che usava le nuove tecnologie, abbandonando le romantiche ma obsolete macchine da scrivere. E’ stato un vero incubo. Le chiavette usb utilizzate per salvare i dati non erano state testate e non hanno funzionato. Per questo gli aspiranti professionisti si sono trovati con il panico di dover salvare il loro sudato lavoro con conseguenze fra il tragico e il comico. L’Ordine dei Giornalisti ha chiesto scusa per il caos creato e ha promesso che in futuro vigilerà meglio sulle tecnologie adottate e sull’assistenza in sala.

Via Rai News 24

Tenta di rassicurare il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Lorenzo Del Boca: i “disguidi tecnici sono stati superati” e dunque “non c’e’ alcuna ipotesi di annullamento” della prova scritta.

“La pennetta – spiega Del Boca – e’ realizzata in modo da inibire qualunque funzione del pc, dal
vocabolario alla correzione automatica delle parole, e da impedire l’identificazione del candidato: in alcuni casi ha reagito in modo imprevedibile. E’ una novita’: ci vuole tempo per testarla”. L’intervento dei tecnici ha consentito di risolvere i problemi: “Nonostante i ritardi e le comprensibili complicazioni psicologiche – conclude – tutti hanno consegnato il loro pezzo e la prova non sara’ annullata”.

Leggi tutto

Se lo dice Gelli !

Via Repubblica A proposito del giudizio di Berlusconi e del suo Piano di rinascita democratica, Gelli ha chiarito che il premier è “l’unico che può andare avanti non perché era iscritto alla P2 ma perché ha la tempra del grande uomo che ha saputo fare, anche se ora è in momento di debolezza perché usa … Leggi tutto

La “riforma” Gelmini for dummies

Via il Barbiere della Sera A suon di decreti (112, 133, 137) e senza specialisti, si delinea e si prepara la più rapida e forse più impopolare riforma (o controriforma) che si sia mai vista. E mentre ci si appassionava, grazie alle disposizioni urgenti del decreto 137, alle diatribe sul voto in condotta e sul … Leggi tutto

L’imbarazzo della scelta: una follia tira l’altra

Le follie politiche – poliziesche si sprecano, via Alessandro Gilioli «Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interni (…). Gli universitari? Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino … Leggi tutto

Premio Attila al Governo italiano

Jeremy Rifkin sulla posizione del Governo italiano sul clima “La posizione del governo italiano rischia di trascinare l’Europa verso l’abisso. Berlusconi ha lo sguardo volto al passato, vede e pensa alla vecchia economia: ma su quella strada non c’è scampo perché la crisi ha una dimensione non affrontabile con i parametri tradizionali. Per salvarsi bisogna … Leggi tutto

Sarkò hacked

Le Journal du Dimanche ha rivelato una truffa ai danni del presidente francese Nicolas Sarkozy messa a segno da anonimi pirati informatici, che sono riusciti a procurarsi le coordinate bancarie del suo conto personale e ad effettuare dei prelievi pare non ingenti. L’Eliseo ha confermato al settimanale che il presidente francese ha presentato una denuncia … Leggi tutto

L’Opa su Mediaset

Via Beppe Grillo L’Offerta Pubblica di Acquisto, o OPA, è un’offerta finalizzata all’acquisto di prodotti finanziari. Se l’azione di una società vale poco o nulla, lanciare un’OPA è conveniente, si offre una cifra superiore alla quotazione e si rastrellano le azioni sul mercato fino a raggiungere la maggioranza. L’azionista che preferisce l’uovo oggi alla (possibile) … Leggi tutto

Anche Mike Bongiorno vota Obama

Via Repubblica.it “Berlusconi ha cambiato la mia vita: ma lo sa quanto guadagnavo in Rai? 20 milioni, facevo le serate per arrotondare, Berlusconi me ne offrì 600. Gli chiesi: quanto devo lavorare? Un anno”. Sospira: “Prima, quando non si occupava di politica, ci sentivamo, mi chiedeva consigli, ora lo sento poco, però mi chiama per … Leggi tutto

Giornalisti online: un primo identikit

Via LSDI

Età media 37 anni, da sei al lavoro sull’ online – Nei siti delle testate tradizionali prevalgono i redattori professionisti, mentre nelle testate “native” pubblicisti e non iscritti toccano quota 85,71% – I primi risultati della Ricerca “Giornalismo online, questo sconosciuto”, curata da Lsdi e presentata ieri mattina nella sede della Federazione nazionale della stampa – Il lavoro di approfondimento andrà avanti con l’ appoggio delle associazioni regionali di stampa e dei Cdr a livello territoriale

Ha un’ età media di 37 anni e da oltre sei anni lavora per testate digitali. Prevalentemente in redazione, secondo modalità di lavoro “tradizionali” (56,76%) e solo in seconda in telelavoro (40,54%). Prevale largamente il lavoro al desk (78,38%), mentre solo il 16,22% lavora in esterno. Nei siti online “nazionali” o diretta emanazione di testate tradizionali prevalgono i giornalisti professionisti (57,14%), mentre nelle testate nate direttamente per il web dominano i giornalisti pubblicisti e le figure non iscritte all’Ordine (assieme toccano quota 85,71%).

Per quanto riguarda la produzione di notizie, al top della classifica troviamo la cronaca locale (14,94%) e la cultura (12,67%), seguite da politica (10,49%) ed economia (10,13%).

Leggi tutto