“La voglia del primo ministro Berlusconi di essere percepito come un importante giocatore europeo in politica estera” sta portando l’Italia a “sostenere gli sforzi russi di danneggiare la Nato”. La “corrosiva influenza” di uno stato che gli Usa considerano “in mano alla mafia” sta “minacciando la credibilità” di Berlusconi e “sta diventando irritante per le nostre relazioni”. Firmato: l’ambasciatore americano a Roma Reginald Spogli.