Gli utenti di internet cinesi stanno promuovendo attraverso il web una campagna per boicottare il lancio del nuovo filtro “antipornografia” cinese, rimanendo ofline per tutto il primo luglio, giorno di debutto del nuovo software. La protesta nasce dalla convinzione che questo filtro sia un modo, per il governo cinese, di inasprire ulteriormente la censura. Il Green Dam, questo il nome del software, è un programma venduto dalla Jinhui Computer System Engineering, e sarà preinstallato su tutti i pc fabbricati o distribuiti dal primo luglio. Il governo ha specificato che si tratta esclusivamente di un filtro antipornografia.
2001-2008: gli spioni dell’internet italiana
Vittorio Zambardino su Repubblica La privacy? Dice un dirigente dell’autorità garante: “Chiunque tra il 2001 e l’inizio del 2008 abbia usato la rete internet deve sapere che tre tra i maggiori fornitori di accesso del paese (Telecom Italia, Vodafone e H3g) tre compagnie di telecomunicazione, hanno registrato tutto il traffico di quegli anni. Non tutti … Leggi tutto