“Et voilà la première dame d’Italie”. Sarà l’allestimento cafonal, un po’ “mutande pazze” e un po’ commedia ruspante. Sarà che siamo nella capitale del burlesque e che i mai teneri (con noi) cugini d’Oltralpe — di fronte alle nostre vicende diciamo politiche — se la ridono alla grande. Sarà che con Parigi invasa da 50 mila testimoni di Geova anche l’ultimo spettacolino dove sia prevista una qualche frivola evasione sarebbe il benvenuto (figuriamoci il tanto atteso escort-party). Sarà tutto questo e molto altro ancora ma sta di fatto che quando alle undici e mezza della sera sul palco del leggendario “Globo” appare lei, Patrizia D’Addario, tra il pubblico c’è qualcuno che non lascia cadere la palla. E ce la tira addosso: “Voilà la première dame d’Italie”. Eccola la first lady italiana.
Voila le Web 2009
Come ogni anno più o meno dopo Sant’Amborgio si materializza a Parigi LeWeb la più grossa manifestazione europea dedicata a internet e dintorni. 2500 presenze, due giorni di lavoro fitto fitto. Il tema dell’anno è Real-Time Web. Le dirette su Ustream, il gruppo su Facebook