Marco Benedetto su Blitz Quotidiano
Due fantasmi rendono le notti di Silvio Berlusconi ancora più insonni di quanto non lo siano già normalmente.
Per primo gli appare quello di Rupert Murdoch, il collega tycoon che gli sta facendo pagare con gli interessi una serie di sgarri subiti negli anni. E anche in Australia tendono a non sopportare gli oltraggi: cominciò nel 1998, quando il governo di sinistra parlava di conflitto di interessi tra il ruolo politico di Berlusconi e il ruolo di azionista di controllo di Mediaset & affini. Berlusconi fece venire in Italia Murdoch, fece intendere che voleva vendergli tutto, ottenendo una disperata richiesta da nientemeno che Massimo D’Alema e Giovanna Melandri: Mediaset deve restare italiana! e Berlusconi si inchinò alla volontà popolare. (Ancora di recente lo ha ricordato: volevo vendere, proprio la sinistra me lo ha impedito).
Con il suo spirito pratico lombardo Berlusconi forse pensava di avere compensato il disturbo di Murdoch comprando da lui un mega yacht usato.
obama
Obama istituisce un comando militare anti hacker
Via Sos Computer L’amministrazione di Barack Obama si doterà di un nuovo comando militare incaricato di contrastare e respingere possibili attacchi di pirati informatici. Lo ha annunciato lo stesso Obama dopo che il New York Times aveva avallato le indiscrezioni delle ultime settimane. La decisione rientra nell’ambito delle iniziative volute dal presidente per migliorare la … Leggi tutto
Obama: facci ridere !
Barack Obama ha avuto un’idea brillante a parlare così alla cena dei corrispondenti esteri del 9 maggio, come se fosse tutto all’impronta. Da grande, esperto attore. Soprattutto, è stato geniale l’inizio del discorso, che per metà si è rifatto al lavoro dei corrispondenti e per metà ha criticato, con stile, la stessa politica estera americana, e ha fatto l’occhiolino alle manifestazioni contro la guerra del Vietnam e ai movimenti democratici. Mi ha ricordato il grande Jimi Hendrix.
In realtà, al di là degli scherzi, apprezzatissimi fra l’altro, il breve discorso è molto importante. Il nocciolo è che Obama vuole cambiare l’immagine degli USA, ha cominciato a parlare con i nemici e vuole portare nuovi amici alla Casa Bianca (leggi, anche i talebani moderati).
L’altro punto chiave è che ha ribadito la libertà di stampa e di informazione per tutti i giornali e i media di ogni tipo, “perché un governo senza media liberi e vitali non è possibile in America”. Dei buoni media, dice Obama, aiutano il governo a funzionare meglio.
Detroit provincia di Torino
L’accordo è stato raggiunto. Fiat e Chrysler hanno trovato l’intesa che passerà attraverso la bancarotta controllata della casa automobilistica americana. Il presidente Usa Barack Obama farà alle 18.00 italiane un annuncio sull’intesa Fiat-Chrysler. Marchionne AD in pectore. La diretta dalla Casa Bianca
Flickr user: WhiteHouse
La Casa Bianca ha aperto un suo account ufficiale su Flickr (Pro account)
Il battutismo infettivo di Berlusconi
Berlusconi è immenso: è riuscito a infettare con il suo battutismo infettivo a tutti i costi anche Obama. Barack Obama è inciampato in una gaffe sui disabili nel corso della sua attesa apparizione serale nello show televisivo del comico Jay Leno, e la Casa Bianca è stata costretta a scusarsi in fretta per cercare di … Leggi tutto
Obama transformer
Via Cattiva Maestra
Uno Steve Jobs per le automobili
Una lettera ad Obama Via Techcrunch As you well know, if GM and Chrysler fail, the US auto industry will suffer a fatal blow – along with our entire economy. We must find a way to not only save the industry, but also make it competitive in the global marketplace. Cars are part of our … Leggi tutto
Gothic American Farmer in front of Whitehouse
Via Whithehouse Farmer Via CattivaMaestra
Bollettino dello disastro finanziario del 30 gennaio
Obama riferendosi alla discesa del Pil nel quarto trimestre ha dichiarato che “l’America si trova di fronte a un disastro che continua per le famiglie di lavoratori americani”. Il prodotto interno lordo americano ha segnato un calo del 3,8% nel quarto trimestre, la peggiore performance dal primo trimestre 1982, quando la crescita segnò un calo … Leggi tutto
Hussein Obama
Quel genio di Obama ha concesso la sua prima intervista ad Al-Arabiya e il mondo arabo si dimostra già più disteso.