Autocritica democratica

Via Marco Simoni Il governo Berlusconi ha una componente nuova, nel senso di una generazione non in prima fila fino a ieri, molto visibile e seria. Questa non è una buona notizia, perchè significa che l’idea di Italia riassunta dalle personalità di Bossi, Berlusconi e Fini sta costruendo il proprio futuro. Nel campo del PD … Leggi tutto

Informazione pulita

Via Bernardo Parrella Nei giorni scorsi, su incitamento dell’amico Carlo Gubitosa, è partita la campagna online per una Informazione Pulita in Italia. Rilanciando l’ampio interesse suscitato dal libro La Casta dei Giornali di Beppe Lopez,  l’iniziativa puntualizza fra l’altro, citando il testo iniziale di Carlo: “i soldi che escono dalle nostre tasse per finire nelle … Leggi tutto

Il tema dietro la nuca

Via Zetavu Non è tanto il consenso delle persone quanto il complesso delle reazioni istituzionali, compresa quella del Codacons, che mi spinge a parlarne in ritardo. Il criterio che guida tutte queste reazioni è l’ideologia risarcitoria con la quale si parla di privacy: tende a risarcire l’equilibrio infranto. Va alla ricerca del consenso e del … Leggi tutto

Zitto e scrivi: la fotografia di troppe realtà

Mentre l’Ordine cerca faticosamente di rinovvarsi e Beppe Grillo chiede la sua abolizione, qualche giornalista ha il coraggio di raccontare le cose come stanno: sftruttatori in guanti bianchi, sfruttati sui cui ci si costruiscono carriere, aziende e redazioni che parlano degli sfruttamenti e degli abusivismi degli altri In Italia il numero dei giornalisti precari ha … Leggi tutto

Fenomenologia di Beppe Grillo

Esce «Ve lo do io Beppe Grillo» di Andrea Scanzi edito da Mondadori. Nel libro l’autore si chiede «come è stato possibile che un comico, da solo e contro tutti, abbia messo in scacco un’intera classe politica?» Il libro è assieme la prima inchiesta su questa anomalia pubblica, un fenomeno assolutamente nuovo della politica italiana, … Leggi tutto

La gloria, l’internet, i blog

Marco Giacosa analizza la situazione

Il problema è che mi interessano troppi fenomeni. E qualche Fenomeno. E ho poco tempo. Quindi butto lì alcune riflessioni, ispirato da questo scritto di Irene.

1) Luca Luciani è un Fenomeno creato da internet. Non è diventato famoso al grande pubblico per le sue qualità manageriali, sebbene certamente godesse di una buona fama tra gli addetti ai lavori. Youtube, internet, blog: poi Striscia la Notizia, La Stampa, Il Corriere della Sera. Ma questo è un caso ancora raro.

2) Internet è sfruttato al minimo rispetto alle sue potenzialità. Quando useremo il pc come l’attuale televisore, allora la società sarà cambiata e non ce ne saremo accorti. O forse si. O forse qualcuno se ne sta accorgendo, non so. (Qui sarebbe bello fornire qualche dato sugli investimenti pubblicitari sulla rete: sono aumentati? Tanto? Poco? E’ importante il tasso di crescita, più del valore assoluto). Arrivare a casa, levarsi la giacca, gettare il maglione, accendere il pc e lasciarlo lì, acceso, da consultare o usare come oggi si fa col televideo, ma con miliardi di possibilità che il televideo non offre. Quanto siamo lontani?

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La Pod tv all’italiana

Via Apogeonline È questione di settimane e Current TV inizierà a trasmettere anche in Italia, con un canale localizzato in lingua italiana. Dall’8 maggio questa emittente entrerà a far parte dell’offerta satellitare di Sky, nel pacchetto Mondi e Culture. A Tommaso Tessarolo, già impegnato nel progetto N3TV e autore per Apogeo di NetTV, è stato … Leggi tutto

Il festival del giornalismo 2008 a Perugia

Si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Festival Internazionale del Giornalismo 2008 che si terrà dal 9 al 13 aprile a Perugia. Cinque giorni di confronti, interviste, presentazioni di libri, proiezioni di documentari. Oltre 100 relatori e più di 40 eventi. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero con possibilità di prenotazione on … Leggi tutto

Polvere di blogstelle

Via Maurizio Goetz La blogosfera può essere definita anche come un’insieme di costellazioni di diverse “stelle”, più o meno visibili “correlate da una particolare configurazione. Si tratta solo di una metafora per cercare di comprendere il fenomeno delle “blogstar”. Sto leggendo alcuni libri su Hollywood per ritrovare alcuni meccanismi dello star system che cercano, più … Leggi tutto

Olivetti dreaming

Grazie a  Ver(Mario)   Voglio lavorare all’Olivetti. Ma non quella di adesso, voglio lavorarci nel 70 o giù di li. Voglio andare a stare a talponia e parcheggiare la 128 nel garage sotterraneo. Voglio andare all’asilo olivetti, alla colonia, alla biblioteca ai servizi sociali. Voglio inventare il primo personal computer, o almeno dire che l’ho … Leggi tutto

Il Vespa in rete

Parlare male della non coltura di Bruno Vespa rispetto a Internet, comune a molti giornalisti altolocati, è sparare sulla Croce Rossa, ma visto che Stefano Quintarelli gli ha scritto una bella lettera, è importante citarne dei passi e soprattuto sottoscriverne moralmente i contenuti.
Peccato solamente che pare che la lettera sia firmata formalmente da un ristretto numero di persone …
Manca il blogger “Pautasso” :-)

Ci sembra che demonizzare i blog e il social networking, che sono fondamentalmente espressione di libertà, di democrazia e di socializzazione, sia negativo e antistorico. Ancora peggio è criminalizzare i blog – come cercano talora di fare i paesi autoritari per giustificare le loro censure – solo perchè alcuni – giovani o no – lo usano male. Ci sembra che la trasmissione da lei curata del 21 febbraio 2008, peraltro dedicata ad un altro tema, abbia purtroppo (crediamo involontariamente) generato un sospetto generalizzato verso i blog e il social networking, se non addirittura verso la comunicazione via Internet. Sarebbe, a nostro parere, un errore grave analogo a quello di alcuni intellettuali aristocratici che, tanto tempo fa, condannavano in blocco la televisione perchè … fa male ai bambini e toglie anche del tempo prezioso agli adulti per leggere libri e giornali…

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Il futuro di BlogBabel

Ludo parla del presente e ipotizza con umiltà dei futuri per Blogbabel… se avete suggerimenti …

La questione ovviamente mi frulla per la testa da tempo. BlogBabel ha enormi possibilità (non lo dico io): abbiamo offerto per primi un servizio di statistiche complesso; abbiamo un link tracker e un motore di ricerca che — date le ridotte dimensioni e il focus locale — funzionano molto meglio di quelli di Technorati; abbiamo l’unico meme tracker italiano automatico, che non è influenzato dalle preferenze di chi legge; siamo stati i primi (e forse siamo ancora gli unici) a lavorare in profondità sui contenuti generati dagli utenti, estraendo video, libri e localizzazioni geografiche dai post; abbiamo una base dati unica e irripetibile sui blgo italiani, con la possibilità di estrarre contenuti e relazioni sociali. In sintesi, parafrasando Antonio, abbiamo una posizione dominante e un “marchio” forte.

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