I Ministeri vigilanti hanno approvato la delibera adottata dall’Inpgi il 13 maggio scorso riguardante il condono. Le aziende avranno sei mesi di tempo per presentare la relativa istanza. Oggetto del provvedimento di condono potranno essere le irregolarità contributive determinatesi fino al 30 aprile 2009, già accertate e contestate dall’Istituto ovvero denunciate spontaneamente dalle aziende.
Potranno formare oggetto di condono anche le situazioni per le quali risultino pendenti controversie in sede amministrativa o giudiziale (in qualunque stato o grado di giudizio). Le Aziende potranno condonare anche debiti contributivi rateizzati in corso di pagamento, limitatamente all’importo delle rate non ancora scadute alla data di presentazione della domanda di condono. L’ultima sanatoria attuata dall’Inpgi risale al 2004. Le aziende interessate furono circa 167 per un totale di contributi pari a circa 13,5 milioni di euro e circa 4,1 milioni di euro a titolo di sanzioni civili.