Faccio cose, vedo gente, acquisto pagine

Un indicatore di come stiamo nel mondo dell’informazione in Italia è rapresentato dalla serializzazione dl fenomeno dell’acquisto di pagine sui quotidiano per far valere le proprie ragioni o per far sentire il proprio pensiero. Prima il raggrupparsi in rete di cittadini per comprare una pagina su Repubblica, poi Di Pietro che acquista una pagina dell’Herald … Leggi tutto

Notizia da verificare: i clandestini morti in Abruzzo

Gira in rete  insieme ad questo video una informazione inquietante sui morti del terremoto Gli scantinati e i seminterrati del 90% del centro storico erano stati affittati. In nero. Dentro c’erano clandestini, immigrati, extracomunitari, come italiani qualsiasi. Spesso ammassati. Ci sono ancora. Centinaia di persone che non risultano all’anagrafe, che non compaiono nelle liste dei … Leggi tutto

Il terremoto di Berlusconi e dell’informazione

I morti sono stati onorati, la vita cerca lentamente di ripartire in Abruzzo.La tragedia è stata immane, i danni e i morti sono stati tanti, troppi. Le colpe della strage debbono essere comprese ed attribuite. I responsabili debbono pagare. Quelli che non hanno fatto a dovere prevenzione, quelli che hanno progettato e realizzato le case … Leggi tutto

Il costo della gratuità

L’Economist ripone il classico problema The idea that you can give things away online, and hope that advertising revenue will somehow materialise later on, undoubtedly appeals to users, who enjoy free services as a result. There is business logic to it, too. The nature of the internet means that the barrier to entry for new … Leggi tutto

Una transizione affannosa dell’informazione

Via Lsdi E l’industria dell’informazione non sa—e ha fatto meno di quanto potrebbe per imparare—come convertire questo pubblico online più attivo in entrate economiche. Nei quotidiani, è sparita circa la metà degli annunci pubblicitari, in buona parte a causa di iniziative che avrebbero potuto realizzare in proprio. Gli addetti ai lavori prevedono che gli introiti … Leggi tutto

Paure e speranze nel futuro delle news

Bernardo Parrella su Apogeonline Sull’onda di una super-crisi economica stavolta originata dall’interno, sembra procedere inarrestabile anche la caduta della stampa statunitense. Dal 1 gennaio 2008 si sono avuti circa 15.000 licenziamenti nelle redazioni, con ampia flessione di vendite, pubblicità e valori borsistici. Oltre alla dichiarazione di bancarotta per Tribune Co., che vanta testate quali Chicago … Leggi tutto

Fare a meno del giornalismo

Fare a meno di molto giornalismo attuale e di molti giornali e telegiornali attuali si può e senza grossi problemi di crescita culturale e di pericolo della democrazia, c’è la rete e la sua informazione … Questo scenario mette in pericolo la democrazia? Molti lo pensano. Stamattina ad esempio leggo da Tom Watson una cosa … Leggi tutto

L’accesso aperto alla conoscenza scientifica

Mercoledì 4 marzo alle 10, presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Torino, si terrà, il seminario di studio dal titolo: “L’accesso aperto alla conoscenza scientifica: attori a confronto“. Temi dell’incontro saranno l’accesso alla conoscenza scientifica, il ruolo della conoscenza come patrimonio comune la produzione, divulgazione e circolazione della stessa. La nostra è una … Leggi tutto

Della manipolazione dell’informazione

Via Bernardo Parrella Tra le varie ricadute della drammatica vicenda di Eluana Englaro, va segnalato quanto avvenuto con un sondaggio del Corriere.it sul decreto legge proposto dal governo venerdi sera: dopo andamenti in linea con analoghi poll, nella nottata si sono avuti voti e incrementi del tutto inconsueti: “A quel punto, sospettando che i valori … Leggi tutto