Sono partiti il 25 marzo 2019 gli Stati Generali dell’Editoria. Obiettivo degli Stati Generali dell’Informazione e dell’Editoria è una riforma a 360°del sistema che tenga conto di tutti i soggetti interessati, dall’editore fino al lettore con il cittadino è al centro.
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Il Governo ai tempi della crisi
Il primo anno del Governo Renzi è l’occasione per un’analisi comparata sulla composizione e le attività degli Esecutivi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi. Quali le priorità, quante le leggi, le variazioni nella maggioranza e il rapporto con il Parlamento.
Equilibri istituzionali. La transizione verso la “Terza Repubblica” è avviata su un percorso ancora non ben definito ma con alcune certezze. La principale non è che l’armonizzare da un punto di vista normativo ciò che è già prassi: il conferimento al Governo di maggiori poteri.
La legge truffa sul finanziamento pubblico ai partiti del governo Letta
Peter Gomez Via il Fatto Quotidiano
Puntuale come le tasse è arrivato il primo grande imbroglio del governo Letta. I finanziamenti pubblici ai partiti non saranno aboliti. A partire dal 2017, se mai il disegno di legge presentato dall’esecutivo sarà approvato, le forze politiche incasseranno il 2 per mille delle dichiarazioni dei redditi degli italiani. Ma attenzione: il contributo sarà solo apparentemente volontario. Con una trovata bizantina, presa pari pari dalle norme che regolano l’8 per mille alla chiesa, è infatti stato stabilito che chi non dichiarerà esplicitamente di voler destinare il suo 2 per mille all’erario finirà per foraggiare lo stesso le organizzazioni rappresentate in parlamento.
Sull’esatto ammontare della nuova rapina i pareri divergono. Secondo molti osservatori alla fine il giochetto potrebbe persino permettere ai partiti di incassare il doppio di oggi. Il ministro delle Riforme Gaetano Quagliariello assicura che ci sarà un tetto di 61 milioni di euro. La discussione è interessante, ma in ogni caso non coglie il punto.
Questa settimana il Governo tratta il problema della riforma degli ordini professionali
Via Editoria.tv Mancano ormai poco più di due mesi alla scadenza, fissata per il prossimo 13 agosto, per l’emanazione del decreto del Presidente della Repubblica con le linee guida per la riforma degli Ordini professionali. Secondo indiscrezioni, il ministero della Giustizia intende portare all’attenzione del Consiglio dei Ministri della prossima settimana un dpr che demanderà … Leggi tutto
Primi passi di agenda digitale governativa
AGENDA DIGITALE: ECCO IL DOCUMENTO UFFICIALE della cabina di regia View more presentations from Michele Ficara Manganelli
Gente che ha studiato
E’ possibile – anzi probabile – che nei prossimi mesi avremo molte occasioni di non essere d’accordo con Monti e i suoi ministri. Per esempio, non è che sia proprio in sintonia con le idee di Elsa Fornero sulle pensioni, e non penso che le auspicabili dimissioni di Corrado Passera da tutti i comitati e consigli d’amministrazione di cui fa parte possano allontanare l’ombra del conflitto di interesse dal suo operato. Per dirne una, non so quanto potrà essere imparziale quando dovrà pronunciarsi sul futuro dell’Alitalia, visto che è stato il principale fautore della cordata italiana che ha rilevato la nostra disastrata compagnia di bandiera con la consueta tecnica di scaricare sul pubblico le perdite e privatizzare gli utili.
Ma chiunque arrivi dopo Berlusconi e la sua banda Bassotti parte in vantaggio. Che diventa incolmabile se ha un vero titolo di studio, parla un italiano forbito, conosce un po’ di inglese e sa come comportarsi in società, senza dire parolacce e senza alzare a vanvera il dito medio.
Se per un po’ faremo a meno delle prostitute di Berlusconi, della canottiera di Bossi e delle intemperanze di Brunetta, se Sacconi la smetterà di lanciare allarmi terroristici a destra e a manca, se gli occhioni di Mara Carfagna batteranno soltanto in privato per il marito, come potremo non essere soddisfatti? E che dire di Maria Stella Gelmini con il suo tunnel per neutrini tra Ginevra e il Gran Sasso? La sostituisce il presidente del CNR Francesco Profumo, che è meno divertente, ma non ha avuto bisogno di fuggire a Reggio Calabria per strappare una abilitazione professionale.
Le barre di uranio nel deretano e il dietro front del governo
Il Governo ha deciso l’abrogazione delle norme decise per costruire gli impianti nucleari di nuova generazione. Il Vernacoliere aveva già capito tutto perchè lunedì titolava …
I tagli all’università: i conti dal 2008 al 2012
Via AgoraVox A quanto ammontano i tagli all’università previsti dalla riforma Gelmini? Uno studio della Federazione lavoratori della conoscenza Cgil ha calcolato le cifre esatte, sintetizzate nella tabella. Le fonti di finanziamento si possono ricondurre grossomodo a due capitoli. Il primo è il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO). Questo rappresenta la principale entrata con la quale … Leggi tutto