La moda del giornalismo di moda

Se ne era parlato da queste parti del vuoto pneumatico del giornalismo di moda, ma ora la grande Gabanelli ha pensato di dedicare un Report al tema dal titolo sintomatico: Schiavi del lusso (qui il video). Oltre a dimostrare l’assurdità di un mondo finto e irreale, di filiere basate sullo sfruttamento nella produzione del prodotto, di enormi profitti derivanti da irreali margini sul costo del prodotto Anche se grazie a dio la maggioranza del Made in Italy si basa su qualità, creatività, artigianalità, stile vero.

Diverso è il discorso del giornalismo di moda: una farsetta. Andate verso la fine del filmato e trovarete frasi del genere:

Leggi tutto

Il Secolo XIX attaccato dagli hacker

Via Sos Computer Il sito del quotidiano genovese Il Secolo XIX è stato attaccato da un gruppo di hacker che per 16 ore, a partire dalle 21 di ieri sera fino al primo pomeriggio di oggi, hanno messo in ginocchio il sito del quotidiano sotto la Lanterna. L’attacco pare essere ancora in corso, ma il … Leggi tutto

Differenze significative e aziende orientate ai clienti

Da un commento di Stefano Quintarelli in un post di Alessandro Longo Semplice, i blogger non sono giornalisti, ma consumatori. E scrivono le loro sensazioni. E se si sentono fregati, lo scrivono (nel caso di specie io ho scritto che non si tratta di truffa, al massimo di negligenza). Ora, quando avevo nelle mie responsabilita’ … Leggi tutto

Enzo Biagi resta ancora con noi

La notizia d’agenzia è come una pugnalata: Enzo Biagi, 87 anni, giornalista e scrittore, è ricoverato in gravissime condizioni in una clinica milanese del centro. Lo ha confermato la famiglia autorizzando la diffusione della notizia. Biagi è ricoverato da una settimana. Stamattina – secondo quanto spiegato dalle figlie Carla e Bice – le condizioni si … Leggi tutto

Os X Leopard: il primo test

Bruno Ruffilli su Lastampa.it Quando uscì Tiger, nel 2005, Apple era un’azienda in ascesa, forte del carisma del suo presidente, di una linea di computer eccellenti ma un po’ indietro per prestazioni rispetto alla concorrenza, di un gadget che diventava sempre più popolare. Oggi l’iPod ha venduto oltre 110 milioni di esemplari, Jobs è sopravvissuto … Leggi tutto

Il peggio di Italia.it

Via Lastampa.it Che cosa non ha funzionato? I tempi innanzitutto. Ci sono «comportamenti di superficiale valutazione se non di negligenza» nel definire le scadenze del lavoro, sostiene la commissione. Seconda nota dolente sono «i contenuti». Complessi e sottovalutati, li definisce la commissione che reputa «sorprendente l’atteggiamento del Dipartimento per l’Innovazione» di palazzo Chigi. La sorpresa … Leggi tutto

Una legge per l’editoria nata già vecchia

Dal Blog di Webnews L’aspetto più grave della nuova proposta di legge per l’editoria è che nasce già vecchia perché è una legge nata e pensata intorno all’editoria cartacea tradizionale e con pochissimi riferimenti orientati al vero futuro dell’editoria nel digitale e nel multimediale. Si tratta quindi sostanzialmente di una legge di conservazione e di … Leggi tutto

Partito certo, democratico boh

Via Vittorio Bertola

Ho osservato la storia sui giornali, e quindi ve la riassumo in breve: tutto inizia un paio di mesi fa, quando da Roma decidono che il primo segretario del PD in Piemonte dovrà essere Gianluca Susta, biellese, rutelliano. Perché? Perché si sono riuniti e si sono accorti che non ci sarebbe stata alcuna altra regione dove un uomo di Rutelli avrebbe potuto vincere le primarie locali; ragion per cui, in Piemonte deve vincere incontrastato un rutelliano.

Succede però che ad una parte dei diessini torinesi l’imposizione non va giù; vorrebbero invece un candidato espresso dal territorio. Nasce così la candidatura eretica di Gianfranco Morgando, sempre della Margherita ma della corrente popolare, che viene sostenuta non solo dai popolari ma da una parte dei diessini (ossia delle liste per Veltroni).

Apriti cielo: piovono fulmini da tutta la nomenclatura. Chiamparino, Bresso, Fassino, Violante eccetera sostengono Susta e vorrebbero addirittura vietare ai dissidenti di candidarsi sotto il nome di Veltroni. Volano parole grosse, e parte una lunga negoziazione; alla fine, per evitare l’esplosione del partito prima ancora che nasca, l’accordo è che il candidato ufficiale dei DS e di Veltroni è Susta, ma i dissidenti possono presentare Morgando sotto una delle altre liste associate a Veltroni.

Leggi tutto

And the winner is ….

Via Corriere.it

Conclusa la prima edizione del Blog Award di Urbino. Un festival che celebra lo strumento blog e il web. La cerimonia di premiazione ha concluso un week-end a tema internet a cui hanno partecipato sia gli studenti che blogger provenienti da tutta Italia. La due giorni è stata organizzata dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione dall’Università di Urbino che si interessa del web sia attraverso il laboratorio di web 2.0 che attraverso il workshop «Conversazioni dal basso» che ha svolto il ruolo di incubatore per questo primo festival dei blog.

Leggi tutto

Il rumoroso ritorno dell’inchiesta e del reportage

In pochi giorni due reportage – inchieste televisive hanno avuto la capacità di risvegliare il mondo italiano dimostrando che un modo vero di fare giornalismo esiste ancora. Prima l’inchiesta su preti e omosessualità di Exit su La7 a mostrare l’attività omosessuale di un prelato romano Poi il reportage sulla “finanza creativa” delle ammnistrazioni locali italiane … Leggi tutto

Fatti non foste a navigar come bruti

Anti Digital Divide ha deciso di lanciare una petizione per reagire agli attacchi offensivi e diffamatori ai danni della rete e di chi la utilizza, perpetrati dai giornalisti Filippo Facci, Paolo Granzotto, Giampiero Mughini con la complicità delle testate, il Giornale, Libero e la trasmissione Televisiva Porta a Porta. I giornalisti affermano che la rete … Leggi tutto