Immaginate la storia di Eutelia come un’enorme matrioska. Nel gioco ogni pezzo ne custodisce un altro, è nascosto fino a quando non lo sveli. La vicenda della società di Arezzo, che ha portato venerdì all’arresto di otto persone per bancarotta fraudolenta, ha le stesse fattezze di un’enorme bambola di legno. Dove ogni reato ne nasconde un altro. E un altro ancora. Un sistema, semplice come una mastrioska appunto, per fare soldi sulle spalle dei lavoratori. Un simbolo del nostro capitalismo. La storia. Eutelia è una società giovane. Nasce undici anni fa ad Arezzo per operare nel settore di servizi telematici e in Internet. Fa capo alla famiglia Landi che occupa, con tutti i parenti, l’intero consiglio di amministrazione. All’inizio si chiama Plug-It.
eutelia
Bancarotta fraudolenta : io continuo ad avere la mia macchina, il mio autista, il mio elicottero e la mia villa… tutto uguale e loro non ce l’hanno un lavoro… punto… questa è la storia
Beatrice Borromeo sul Fatto Quotidiano
Una frode “colossale”. Reati “gravissimi e allarmanti per la collettività”. La magistratura romana definisce così lo scandalo Eutelia, disponendo l’arresto di otto dei suoi protagonisti per “bancarotta fraudolenta”. Le indagini della Procura di Roma, condotte dai pm Raffaele Cascini, Paolo Ielo e Maria Francesca Loy sono partite dopo la cessione di Agile, ramo d’azienda specializzato in information technology, da Eutelia a Omega. Proprio questa operazione sarebbe lo snodo dei rapporti criminosi tra i vari manager implicati nella vicenda, sette dei quali si trovano ora in prigione. Ieri ci sono state perquisizioni in tutta Italia per trovare ulteriori documenti sul sistema che permetteva di disfarsi di società indesiderate, a costo zero, salvando gli asset e sgravando il resto della compagnia da debiti e da migliaia di impiegati (con le loro liquidazioni). I manager, si scrive nell’ordinanza, “concorrevano a cagionare il dissesto della società con una pluralità di azioni dolose, tra loro coordinate e orientate alla spoliazione di Agile”.
Agile Eutelia: 8 arresti e perquisizioni della Finanza in tutta Italia
Sono piu’ di sessanta i finanzieri impegnati, dalle prime luci dell’alba, nell’esecuzione di 8 misure cautelari in carcere e 22 perquisizioni in numerose citta’ italiane in merito alla complessa ricostruzione di un articolato sistema di frode che ha portato l’importante gruppo societario ‘Agile-Eutelia’, operante nel settore delle telecomunicazioni e dell’information technology, ad una situazione di gravissimo dissesto economico finanziario e di insolvenza per milioni di euro anche nei confronti di migliaia di lavoratori. L’attivita’ odierna e’ coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
Update Via Admaioramedia
Gli accusati attraverso un articolato sistema di frode avrebbero portato il gruppo societario “Agile” poi acquisito da “Eutelia” – operante nel settore delle telecomunicazioni e dell’information technology – ad una situazione di gravissimo dissesto economico-finanziario e di insolvenza per milioni di Euro, anche nei confronti di migliaia di lavoratori.
Gli indagati, infatti, «hanno acquistato numerose società con alcune migliaia di dipendenti – spiega una nota della Guardia di Finanza – ed hanno posto in essere una colossale operazione dolosa volta tra l’altro a cagionare il fallimento della società Agile al file di spogliarla dei suoi asset e di sottrarre la garanzia ai creditori più importanti, i circa 2000 dipendenti».
Presentata l’offerta per rilevare Eutelia
Via IlSole24Ore Era nato a Borgo San Sepolcro, ma ad Arezzo ha comunque trascorso qualche anno di vita. E forse è per questo che il gruppo di investitori interessati a rilevare le attività telefoniche di Eutelia hanno chiamato «Piero della Francesca» la società con cui faranno l’offerta. Secondo le agenzie di stampa, due manager di … Leggi tutto
800 lavoratori Agile-Eutelia parte civile nel processo di Arezzo
Via Ansa Più di 800 lavoratori dell’Agile-Eutelia hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Fiom per la costituzione delle lavoratrici e dei lavoratori come parte civile nel processo di Arezzo. Lo comunicano Laura Spezia e Fabrizio Potetti della Fiom-Cgil nazionale. “La Fiom-Cgil, oltre ad essersi costituita lei stessa parte civile, ha promosso la costituzione di parte civile … Leggi tutto
Le indagini sugli affari segreti di Eutelia
Salvatore Mannino su La Nazione
Il triangolo no, Renato Zero non l’aveva considerato. Ma la vecchia gestione di Eutelia, quella che faceva capo alla famiglia Landi, sì, almeno secondo le accuse che martedì prossimo saranno presentate nell’udienza preliminare davanti al Gip, la principale delle quali si avvia ad essere la bancarotta fraudolenta, il reato in cui sono sfociate, dopo il fallimento, le vecchie contestazioni di appropriazione indebita e falso in bilancio. Sono ipotesi, quelle del Pm Roberto Rossi, che traggono origine da un certosino lavoro di ricostruzione dei movimenti finanziari del gruppo, delle telefonate intercorse fra dirigenti e membri della famiglia Landi, di rapporti fra società estere riconducibili di fatto agli imputati, svolto dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza e sfociate in un dettagliato rapporto di servizio di ben 107 pagine. E’ un atto non più coperto dal segreto istruttorio dopo il deposito degli atti seguito all’avviso di chiusura indagini. “La Nazione” è in grado di anticiparne alcuni stralci.
I lavoratori ex Eutelia verso lo sciopero della fame
Via Futura Sciopero della fame e presidio a Montecitorio: questo lo stato attuale dei lavoratori del gruppo Agile ex-Eutelia la cui situazione, a un anno di distanza dalla cessione di ramo d’azienda ad opera della famiglia Landi, diventa sempre più drammatica. Chiarita la fase legale, con la dichiarazione d’insolvenza sia di Agile che di Eutelia decretata dai tribunali … Leggi tutto
Agile ex Eutelia: otto mesi dopo
Otto mesi fa duecento dipendenti piemontesi di Agile ex Eutelia diedero vita a un presidio per salvare un’azienda in via di rottamazione. La loro lotta continua, e Futura è tornata a trovarli nella loro sede di corso Svizzera. La fotogallery di Valerio Pierantozzi e Gaetano Veninata da Futura
La lunga storia di Eda
Daniele Martini sul Fatto Quotidiano via Grnet.it
Viene male all’idea che la supersegreta, supersicura, superprotetta rete di comunicazione tra Carabinieri, Polizia e Guardia di finanza non sia in mano allo Stato, ma in quelle di una signora di origini polacche, Edoarda Wesselovsky, attrice di una qualche notorietà in gioventù. La rete si chiama Eda (Enterprise Digital Architects), ed è un impianto gigantesco di telefonia e dati in ponte radio di cui quasi tutti ignorano perfino l’esistenza, la più grande infrastruttura d’Italia di telecomunicazioni dopo quella Telecom, ultramoderna, informatizzata, digitale. Un sistema nevralgico studiato per far viaggiare in sicurezza assoluta telefonate e dati di poliziotti e 007, le conversazioni dei ministri, le comunicazioni delle questure e delle prefetture, le informazioni riservate e sensibili, da quelle sui ricercati a quelle sulle targhe delle auto sospette, dai resoconti sulle indagini alle segnalazioni degli agenti. E che entra in funzione anche nei momenti di emergenza a sostegno della Protezione civile, affiancando le comunicazioni tradizionali o sostituendosi ad esse nel caso siano danneggiate o messe fuori uso dai terremoti, dalle catastrofi, dalle sciagure.
Eutelia dichiarata insolvente
Via Sole24Ore Consideratelo il canto del cigno. Oppure il gol della bandiera. Sta di fatto che il super-balzo del titolo Eutelia, che ieri a Piazza Affari ha guadagnato il 41% registrando il maggior rialzo di tutta la borsa milanese, suona quantomeno ironico: un’ora dopo la chiusura delle contrattazioni, il gruppo telefonico di Arezzo è stato … Leggi tutto
Agile ex Eutelia: i lavoratori chiedono un tavolo di confronto
Incontro questa mattina in Regione, tra il vicepresidente e assessore al Lavoro, Roberto Rosso, l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Massimo Giordano e una delegazione di lavoratori dell’Agile.
Questi ultimi hanno chiesto la riconvocazione di un tavolo di confronto nazionale, ribadendo che, dal loro punto di vista, solo un gruppo di lavoro coordinato dal Governo potrà affrontare la questione della ripartenza dell’azienda e della riapertura delle commesse pubbliche.
UPDATE: il comunicato dei lavoratri Eutelia dopo l’incontro
Il cda di Eutelia e i suoi lavoratori in corteo
Lancio di monetine, sputi sulle auto, urla “ladri ladri”. È finita così la manifestazione della rappresentanza di lavoratori di Agile e Eutelia che protestava davanti all’hotel Minerva di Arezzo dov’era in corso l’assemblea dei soci e il cda dell’Azienda.
Ingiurie e sputi sono toccati ad un socio proveniente dalla Repubblica di San Marino, il primo a uscire dall’albergo e a imboccare il cancello d’uscita dal parcheggio prima che la polizia creasse un corridoio protetto. I manifestanti hanno appoggiato sui finestrini del suo suv i volantini con gli slogan e le loro storie: “Sette mesi senza stipendio”, “Ci avete rubato il futuro”, “Siamo senza presente, senza Cassa integrazione e senza mobilità”.
Poi, in corteo, sono usciti tutti gli altri soci, compresi i componenti della famiglia Landi che hanno fondato la società, anche oggi non la gestiscono più. I sindacati hanno confermato che il 26 maggio Eutelia è stata convocata in tribunale ad Arezzo per una verifica sulla solvibilità a fronte di eventuali sanzioni o condanne.bLa protesta andrà avanti anche domani, Primo Maggio davanti alla sede della società in via Calamandrei.