Come terapia d’urgenza, niente male. I punti sensibili del mercato finanziario saranno stretti con dei lacci per evitare ulteriori emorragie; le ossa rotte delle banche saranno accuratamente ingessate; e ci vorrà molto tempo (minimo un anno, si dice, ma possiamo tranquillamente prevedere tempi superiori) perché il paziente torni a camminare con le sue gambe. Se il paziente collaborerà (ossia se, a cominciare da questa mattina, risparmiatori e operatori finanziari smetteranno di vendere in preda al panico), i tempi della sua ripresa si accorceranno.
Detto tutto questo, è doveroso elencare quattro interrogativi che pesano su questa cura.
Il primo è legato precisamente alla collaborazione del paziente: gli esborsi di denaro necessari per sostenere le banche fino a tutto il 2009 saranno minori se la gente darà retta ai governi e scompariranno le vendite dettate dal panico. Negli ultimi giorni si sono moltiplicati gli appelli dei capi di governo alla calma o addirittura, più esplicitamente, a non vendere le azioni. Il successo dipende quindi dalla fiducia del pubblico in questi appelli.
Ma quale fiducia hanno davvero i cittadini dei Paesi ricchi nei loro rappresentanti politici?
editoria
Aggiornamenti sull’ incontro Giornalismo online, questo sconosciuto
Ecco qualche aggiornamento sull’incontro di domani a Roma su giornalismo online questo sconosciuto L’ incontro verrà trasmesso in diretta web-tv da Il Cannocchiale (disponibile da domani) I lavori saranno resi disponibili in rete nei giorni successivi per permettere una discussione allargata sui temi trattati. Abbiamo i primi interventi proposti dai partecipanti Marco Mazzei, (Editor-in-chief & … Leggi tutto
Giornalismo online questo sconosciuto
Via LSDI
Lsdi ha avviato una indagine sullo stato del giornalismo online nel nostro paese, sia dal punto di vista editoriale che da quello professionale – Due questionari relativi alle testate “derivate” da media tradizionali e a quelle nate per la Rete – Produzione dei contenuti, struttura e rapporti produttivi, numeri, business e prospettive – Il 14 ottobre un incontro a Roma per discutere i primi risultati della ricerca e capire come allargarla e approfondirla
I giornalisti de La7 in sciopero
La redazione della migliore televisione italiana in chiaro di informazioni in sciopero Il sito di La7 non viene aggiornato per l’astensione audio video dei giornalisti di La7 proclamata contro il piano di 25 licenziamenti annunciato ieri dall’amministratore delegato Giovanni Stella. La totale apertura al confronto su tutti i temi cruciali dell’azienda sempre offerta dal sindacato … Leggi tutto
Cai Cai Cai !
“I capitani coraggiosi” di CAI si stanno ritirando dall’offerta per l’acquisto di Alitalia: il loro profilo impreditoriale internazionale li ha fatti desistere dall’investire nel business aereo in Italia. AMEN
Alitalia, un boccone amaro
Mario Deaglio su lastampa.it C’è qualcosa di più del crepuscolo, si spera definitivo, della vecchia Alitalia nel trascinarsi delle trattative tra governo, azienda e sindacato in un clima nervoso, pieno di malessere e rancori, con qualche tensione con la polizia e gli ennesimi disservizi a Fiumicino: un Paese che ha tranquillamente accettato l’eclissi dell’Olivetti, e … Leggi tutto
Guida assolutamente personale alla Blogfest
Data l’imponenza di eventi principali, collaterali e correlati del programma della Blogfest, abbiamo realizzato una piccola guida ragionata della cose da non perdere. E’ ovviamente assolutamente soggettiva e non si offendano quelli per caso trascurati :-) E’ un po’ raccontare agli amici dove trovare il bloggante in giro. Per le location, le dirette web, e … Leggi tutto
La free press rallenta
Era una sensazione palpabile, una certa saturazione del mercato potenziale e un rallentare della free press che in parte si autocannibalizza: qualche dato via LSDI Il 2008 sta registrando un costante rallentamento nella crescita della diffusione dei quotidiani gratuiti nel mondo. Nei primi otto mesi dell’ anno la crescita è stata di solo il 5%, … Leggi tutto
Coprirsi con Prodi
Via Mimmo Candito Il settimanale Panorama ha annunciato la pubblicazione di alcune intercettazioni su Prodi, quando era premier, che avrebbero mostrato un uso a fini di favori privati del potere che egli aveva (ma su queste intercettazioni il magistrato aveva già detto che non vi era alcuna rilevanza penale, e allora da molti si è … Leggi tutto
Alitalia, le insidie di un percorso
Francesco Giavazzi su Corriere.it Ci sono quattro buoni motiviper cui il piano per Alitalia predisposto da Banca Intesa desta dubbi e perplessità, inducendo, pare, anche qualche membro del governo a suggerire che venga riconsiderata l’offerta di Air France sdegnosamente rifiutata quattro mesi fa. 1) Il piano rischia di costare ai contribuenti oltre un miliardo di … Leggi tutto
Governo che vai, sito che trovi
Via Mario Tedeschini
Questa mattina sono andato curiosando tra i materiali scritti e audiovisivi del sito ufficiale del governo italiano e mi sono reso conto che quando cambia un governo, non solo cambia l’aspetto del sito, ma anche che il nuovo governo sembra voler rendere più complicato accedere al materiale di quello che lo ha preceduto. E’ evidente che negli ultimi dieci anni il susseguirsi di tecnologie e di raccolta di documenti incida sulla fruibilità del materiale pregresso (ne parleremo dopo), ma qui mi sembra che ci sia qualcosa di più della difficoltà di “porting” dei materiali precedenti.
Una sinistra illuminata e innovativa: vien voglia di votare Berlusconi
Via Antonio Tombolini Vogliamo dircelo? La sinistra che abbiamo in Italia è quanto di più conservatore e reazionario si possa immaginare. Prendi il tema della scuola e dei libri scolastici, per esempio. Un vero scandalo che consente a pochi editori dominanti di mettere a piacimento ogni anno le mani in tasca a genitori impotenti. Il … Leggi tutto