Ho visto le facce di quelli dell’UDC, annichiliti dal vedere un gruppetto di giovani con un centesimo dei loro soldi e del loro spazio mediatico prendere più voti di tutta la loro coalizione messa assieme, dire furiosi davanti a noi “i grillini ci hanno rubato il terzo seggio”, per poi, una volta capito chi eravamo, fare finta di niente e dire “Ciaoo!!! Ma complimentiii!!!”.
Ho visto la signora Cosima Coppola, quella della lista Coppola numero 3 schierata con Musy, dire elegantemente in diretta TV che il nostro risultato è solo perché “Beppe Grillo ha aperto le tasche”, come se il nostro voto venisse dai soldi, e “sono capaci tutti ad attirare gente con Beppe Grillo”, al che io l’ho stesa rispondendo “Vuol dire che Beppe Grillo da solo vale più di Fini, Casini e Rutelli messi assieme”.
Ho visto persino Giangi Marra, la faccia viola, mandarci maledizioni dal basso del suo zero virgola trentasette per cento, dopo un anno di pubblicità ovunque. E qui aggiungo una nota: Marra, di persona, è meglio dell’immagine che dà. Certo la preparazione su molte materie è debole, l’oratoria è da venditore, le proposte sono un po’ così, ma la sua voglia di rinnovamento è sincera. Peccato che non abbia capito che il tempo dei faccioni sorridenti, dei sondaggi ad effetto e della pubblicità martellante è agli sgoccioli.
Consigliere comunale dal di dentro
VB filma la sua acclamazione a consigliere comunale