Facebook rename from: all to: berlusconi

Giacomo Dotta su Webnews

«Esprimiamo la nostra più sentita solidarietà al nostro Presidente del Consiglio, l’on. Silvio Berlusconi, per la vile aggressione subita da parte di uno squilibrato e gli rivolgiamo calorosi auguri per una pronta guarigione. Sicuri di interpretare il desiderio di tutti gli italiani per bene, Le auguriamo inoltre Buone Feste!». Con questa descrizione il gruppo “solidarietà a Silvio Berlusconi” ha portato su Facebook la voce di maggior forza in sostegno del Premier dopo l’aggressione subita 24 ore or sono. Oltre 1.9 milioni di utenti risultano iscritti, per un gruppo comparso dal nulla. Ma il giallo è presto svelato.

Due gli amministratori segnalati: Leandra Rotolo e Marco Castaldi. Il gruppo, però, compare anche tra i risultati quando si cerca sul social network “facebook a pagamento”, uno degli incredibili mantra virali che hanno preso piede negli ultimi mesi raccogliendo milioni di adesioni dietro motivazioni del tutto fasulle e paradossali quali la creazione di una account VIP, la minaccia della chiusura di Facebook, la minaccia dell’introduzione di una login a pagamento sul sito, la promessa di velocizzare il caricamento delle pagine, eccetera. Una viralità fatta di click incauti, basati sulla credulità. Una credulità che, a stretto giro di posta, ha portato i propri effetti deleteri a chi ha ceduto al click.

Leggi tutto

Berlusconi deve rispettarla non cambiarla

Che cosa ? La Costituzione ! Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nei carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, … Leggi tutto

Folle ferisce Berlusconi o lo aggredisce o lo colpisce

Rassegna stampa mattutina incompleta Corriere: Berlusconi ferito in piazza: ‘Troppo odio’ Repubblica: Berlusconi aggredito a Milano La Stampa: aggressione a Berlusconi Il giornale: Violenza costituzionale (premio mr. fantasy) Messaggero: Berlusconi colpito al volto Leggo: folle ferisce Berlusconi City: Berlusconi colpito al viso dopo un comizio. Fermato l’aggressore Metro: Folle ferisce Berlusconi

Il corpo del premier e altre cose

Era un tranquillo e freddo pomeriggio invernale quando il gesto sconsiderato di Massimo Tartaglia ha cambiato il percorso della giornata. Un souvenir lanciato con la violenza e la mira di un centroboa della pallanuoto ad un passo da Berlusconi ha fatto esplodere tensioni e dichiarazioni. Certo che il fatto che l’oggetto contundente fosse una riproduzione … Leggi tutto

Berlusconi – Corona: gemelli diversi

Concita De Gregorio su L’Unità

Silvio Berlusconi si è presentato a Bonn alle assise del Ppe e ad Angela Merkel e diversi altri leader europei ha raccontato in posa da aeroplano – braccia larghe, leggero ondeggiamento del busto – la vecchia barzelletta di quello che scambia lo zaino per il paracadute. Di seguito ha detto che la sinistra in Italia possiede l’80 per cento della stampa, che il paese è ostaggio del partito dei giudici di sinistra (solo quelli di primo grado, però, quelli di secondo e di terzo sono giusti e difatti lo assolvono), che la Corte costituzionale è un altro covo di comunisti perché «purtroppo» abbiamo avuto tre presidenti della Repubblica di sinistra e sono loro che li nominano, che in Italia insomma comanda il partito dei giudici ma che lui è «super» e non si farà mettere sotto, cambierà la Costituzione e sgominerà la Corte perché è uno – ha detto di sé – «forte duro e con le palle». Dell’incredibile sequenza che mescola cifre di assoluta fantasia, attacchi istituzionali e private ossessioni impressiona più di tutto la definizione autobiografica: forte duro e con le palle, non serve scomodare analisti per trovare analogie

Leggi tutto

Premier europei: Berlusconi ultimo nella classifica de La Tribune

Via La Tribune

C’est la révélation de l’année. Quasi-inconnu il y a six mois, le Premier ministre suédois Fredrik Reinfeldt sort gagnant du palmarès Eurotribune 2009 des chefs d’Etat et de gouvernement européens à retrouver en cliquant ici. « Intelligent, cool et plein d’humour », tel est le portrait dressé par un membre du jury de ce (presque) jeune homme de 44 ans. Nicolas Sarkozy avait mené l’Union européenne au pas de charge. Les Tchèques l’avaient ensuite embourbée. Le Suédois, dont le pays assume depuis le mois de juillet la présidence de l’Union européenne, lui a rendu une vitesse de croisière. « Il s’est appliqué à faire les choses à son rythme : celui d’une Volvo diesel, sans beaucoup de reprise mais régulière », explique un juré. La tâche était ingrate: préparation de Copenhague, ratification chaotique du traité de Lisbonne, négociations périlleuses sur la supervision financière. Rien de flamboyant dans cet agenda mais un travail d’orfèvre. Fredrik Reinfeldt, ce père de famille qui ne rechigne pas à s’occuper des « tâches ménagères » en écoutant Abba, est finalement plébiscité pour avoir remis de l’ordre dans la maison.

Leggi tutto