E’ possibile – anzi probabile – che nei prossimi mesi avremo molte occasioni di non essere d’accordo con Monti e i suoi ministri. Per esempio, non è che sia proprio in sintonia con le idee di Elsa Fornero sulle pensioni, e non penso che le auspicabili dimissioni di Corrado Passera da tutti i comitati e consigli d’amministrazione di cui fa parte possano allontanare l’ombra del conflitto di interesse dal suo operato. Per dirne una, non so quanto potrà essere imparziale quando dovrà pronunciarsi sul futuro dell’Alitalia, visto che è stato il principale fautore della cordata italiana che ha rilevato la nostra disastrata compagnia di bandiera con la consueta tecnica di scaricare sul pubblico le perdite e privatizzare gli utili.
Ma chiunque arrivi dopo Berlusconi e la sua banda Bassotti parte in vantaggio. Che diventa incolmabile se ha un vero titolo di studio, parla un italiano forbito, conosce un po’ di inglese e sa come comportarsi in società, senza dire parolacce e senza alzare a vanvera il dito medio.
Se per un po’ faremo a meno delle prostitute di Berlusconi, della canottiera di Bossi e delle intemperanze di Brunetta, se Sacconi la smetterà di lanciare allarmi terroristici a destra e a manca, se gli occhioni di Mara Carfagna batteranno soltanto in privato per il marito, come potremo non essere soddisfatti? E che dire di Maria Stella Gelmini con il suo tunnel per neutrini tra Ginevra e il Gran Sasso? La sostituisce il presidente del CNR Francesco Profumo, che è meno divertente, ma non ha avuto bisogno di fuggire a Reggio Calabria per strappare una abilitazione professionale.
berlusconi
Berlusconi ha perso Mediaset con il com
Guido Scorza sul Fatto Quotidiano La scarsa attenzione e, probabilmente, il poco amore verso le cose del web hanno giocato un brutto scherzo al Cavalier Berlusconi ed al suo impero televisivo. Rti- Reti Televisive Italiane – gioiello di famiglia dell’ex Premier e storico nemico del web – ha, infatti, dimenticato di rinnovare la registrazione del … Leggi tutto
Martin Schulz è il nuovo presidente del Parlamento europeo
Via Rainews24 Il socialdemocratico tedesco Martin Schulz è, come previsto, il nuovo presidente del Parlamento europeo: è stato eletto questa mattina a maggioranza a Strasburgo, dove è in corso la riunione plenaria dell’assemblea. Succede al polacco Jerzy Buzek, che ha guidato l’Europarlamento nella prima metà della legislatura in corso. Ma chi è Martin Schulz ? … Leggi tutto
Gente che ha studiato
Lo zimbello europeo
L’espressione di Anna Maria Bernini ex ministro per le politiche comunitarie durante l’intervento di Roberto Benigni al Parlamento Europeo dopo l’annuncio delle dimissioni di Berlusconi
Berlusconi è un genio
Nel suo ultimo videomessaggio si atteggia a politico amorevole omettendo manciate di cose
Un pezzo di storia
Il comunicato stampa di dimissioni di Silvio B: La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica: Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 18,10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi. Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta. Il Consiglio dei Ministri, con riferimento a quanto annunciato dal … Leggi tutto
Scontenti anonimi
Via corriere.it Dopo il sì con riserve dell’Europa a Silvio Berlusconi le acque resterebbero comunque agitate nella maggioranza. Almeno stando alle indiscrezioni riportate dall’Ansa, che diffonde un testo di una lettera-appello al premier, nella quale si chiede a Berlusconi di fare un passo indietro e allargare la maggioranza, proprio per poter dar corso agli impegni … Leggi tutto