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I rischi dell’andare in automobile in Russia in un video
Di solito evito i video di cose strane, ma questo è davvero impressionante …
I furbetti – kamikaze dell’immatricolazione ovvero il mercato dell’auto tradizionale va molto peggio di quello che si conta
Nel mese di agosto appena concluso le immatricolazioni di auto nuove in Italia hanno segnato un nuovo picco negativo: appena 56.447 esemplari, con un calo del 20,23% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Il gruppo Fiat, che ha registrato complessivamente un -20,53%, ha dunque seguito quasi esattamente l’andamento del mercato. Numeri che hanno fatto masticare amaro l’ad Fiat Sergio Marchionne, il quale ha dichiarato di non aver mai visto, in quel mese, risultati così bassi e di temere che «la luce in fondo al tunnel [del mercato, ndr] potrebbe essere quella di un treno».
In realtà, probabilmente Marchionne è preoccupato da ben altre cifre, quelle che vengono di solito fornite agli addetti ai lavori e che le statistiche ufficiali non rivelano. Sono i numeri delle vetture immatricolate negli ultimi tre giorni del mese, ossia quando i concessionari si precipitano a targare valanghe di auto che, in massima parte anche se non tutte, sono “km zero”, ossia esemplari che non hanno ancora dei veri clienti, ma che le concessionarie si auto-immatricolano per raggiungere i loro obiettivi di vendita o, più frequentemente, quelli “suggeriti” dalle rispettive case automobilistiche.
Tesla S: l’auto elettrica per tutti o quasi
Tenete a memoria questo marchio: Tesla Motors, che ha storicamente puntato sulle auto solo elettriche, loro sono il futuro della mobilità. E uscita da pochi giorni la Tesla S, il primo modello quasi per il grande pubblico che costa da 49 a 69 mila dollari, ma che consuma poco poco in elettricità.
Un giro sulla Tesla S
La Mercedes che fa 1000 chilometri con un pieno … di idrogeno
Via ZeusNews Al Salone dell’Auto di Francoforte, che durerà dal 15 al 25 settembre, la Casa tedesca presenterà la F125!, una concept car a idrogeno basata sulla tecnologia delle pile a combustibile. Queste alimentano quattro motori elettrici in grado di erogare una potenza di 213 CV che permette di raggiungere i 220 km/h passando da … Leggi tutto
L’auto per Google si guida da sola
Via John Markoff su NYT e Google blog
Come sarebbe una Torino con una Fiat tedesca ?
Via Lo Spiffero Anche negli Stati Uniti l’ottimismo è stato profuso a piene mani, ma a meno che non si creda che la 500 possa salvare Chrysler l’analisi più esatta sull’avventura americana è uscita dalla penna di Alessandro Penati, firma economica di Repubblica, sempre in contrasto con i cronisti torinesi del quotidiano diretto da Ezio … Leggi tutto
il Wi-Fi gratis in autostrada
Via Zeusnews Grazie a un accordo tra Wind e Autostrade per l’Italia il Wi-Fi gratuito arriva nelle aree di servizio della rete autostradale. Sono già attivi 35 hotspot, battezzati HiPoint, che olte alla connettività offrono gli aggiornamenti sulla situazione del traffico, le previsioni meteorologiche e le indicazioni sui prezzi del carburante. Altre aree di servizio … Leggi tutto
Fiat e mercato dell’auto for dummies
Il piano di Marchionne è chiaro e assume contorni sempre più precisi man mano che ci si avvicina alla separazione dell’auto dagli altri business del gruppo, diluendo la proprietà degli eredi dell’Avvocato. Fiat non è riuscita a conquistare quote di mercato nei segmenti medi e alti del mercato soprattutto europeo dove gli utili sono significativi. Gli azionisti non ci hanno creduto e non hanno messo a disposizione gli investimenti necessari per fare una vera concorrenza ai marchi tedeschi ed il Lingotto è costretto a farsi largo nelle auto a buon mercato, dove si guadagna poco e sono determinanti gli aiuti pubblici.
Ed è proprio nel fare incetta di aiuti pubblici ovunque in giro per il mondo dagli Usa, alla Serbia, dal Messico alla Polonia che Marchionne ha rivelato il suo vero talento: in questa speciale graduatoria Fiat è seconda solo alla GM ed è davanti a gruppi molto più grandi e robusti. Dall’elenco dei Paesi che sovvenzionano in mille modi l’industria l’Italia si è sfilata e questo ha determinato l’avvio di una nuova e profonda ristrutturazione degli stabilimenti tricolore che ha già fatto una prima vittima in Sicilia e si prepara a svuotare Mirafiori. Davanti a questa realtà i richiami a mantenere le antiche promesse e gli elogi all’abilità delle maestranze piemontesi pronunciati ad alta voce da un lungo elenco di uomini politici e sindacalisti con in testa Sergio Chiamparino e Roberto Cota suonano come parole vuole. E quasi ridicole sono anche le accuse alla Fiom perché è noto che il costo del lavoro rappresenta solo il 7 per cento del costo complessivo di fabbricazione.
Un solo grido: rottamazione
Via Lo Spiffero A precipizio sul mercato. In caduta libera in borsa. La Fiat vive giorni difficili e nei dintorni del Lingotto riprendono corpo i fantasmi che Sergio Marchionne tenta da anni di esorcizzare. Le vendite del gruppo torinese sono calate negli ultimi mesi di percentuali intorno al 25, a volte quasi il 30 per … Leggi tutto
Ampera: l’auto elettrica di Opel
Non chiamatela ibrida. La Opel Ampera che abbiamo avuto l’opportunità di testare per la prima volta su strada nei pressi dell’Opel test center di Dudenhofen, in Germania, è meglio definita,infatti, come una Erev (Extended range electric vehicle), ovvero veicolo elettrico ad autonomia estesa. A differenza dei veicoli ibridi e degli ibridi ricaricabili plug-in (che hanno una maggiore autonomia in solo elettrico), il motore 1.4 a benzina presente sulla Ampera non interverrà mai fin quando la batteria è carica.
Volkswagen ha comprato Giugiaro
Via Lastampa.it Manca solo la conferma ufficiale, che arriverà probabilmente la prossima settimana. Ma i rumors sono ormai diventati certezza: l’Italdesign di Giorgetto (e Fabrizio) Giugiaro entrerà nella galassia Volkswagen. Il colosso tedesco acquisirà il controllo dell’azienda di design ed engineering, una griffe globale del made in Italy. E l’Italdesign diventerà così l’11° brand del … Leggi tutto