Da Libero via Dagospia, nel frattempo anche NTV scalda i motori per entrare nel mercato dell’Alta velocità nell’estate 2011. I consumatori sperano che la concorrenza faccia scendere i prezzi
Giacca, cravatta, ventiquattr’ore e via a 300 chilometri orari. Non sono pirati della strada, ma i nuovi manager. Dirigenti, funzionari, capitani d’industria che per spostarsi preferiscono rimanere con i piedi per terra. I cieli, ovviamente, restano ancora affollati, ma da quando sui binari si viaggia veloci l’esercito dei “pendolari di lusso” si ingrossa giorno dopo giorno.
E non solo per scelta. Moltissime imprese, complice anche la crisi che ha imposto una riduzione dei costi, hanno infatti negli ultimi mesi cambiato la politica aziendale sugli spostamenti di lavoro riducendo ai minimi termini o annullando del tutto i viaggi in aereo. In questa direzione si stanno muovendo gradualmente grandi gruppi come Sky Italia, Enel, Engineering, Poste e colossi del credito come Intesa Sanpaolo e Unicredit.