Verso la Toscana, che l’Odg del Piemonte sprofondi nel suo nullla

Finalmente siamo in dirittura d’arrivo per il mio trasferimento all’Odg della Toscana. Dopo essere stato accolto dal consiglio dell’Ordine della Toscana e aver spiegato ai colleghi le ragioni del mio trasferimento è solo questione di sistemare le carte. Incontrando i colleghi ho notato anzitutto che l’età media del consiglio toscano è nettamente inferiore a quella … Leggi tutto

L’Ordine dei Giornalisti verso la sua fine per quello che è stato: la battaglia civica di Solen De Luca

Solen De Luca è la giornalista – revisore dei conti del Lazio che ha sollevato tutta una serie di “problemi” nei conti dell’Odg laziale. Come dice Solen De Luca: questa battaglia è una breccia in un muro di omertà che piano piano si sgretolerà, non solo a riguardo dei conti, ma di quasi tutte le attività di un Odg che è l’espressione della casta autoerotica e autoreferenziale che ha distrutto il giornalismo e l’informazione in Italia, che oramai è un insieme di morti viventi. Esistono delle epsrienze e delle regioni virtuose che si distaccano da questo quadro miserevole, ma sono più un’eccezione che una regola.

Si, ha ancora un significato il simbolo di appartenenza ad un Ordine, per esempio quello del Lazio, del quale venerdi passato, si sono contestati i Bilanci annuali per spese senza alcuna giustificazione scritta, o addirittura futili… che so, 1.100 euro per caffè, tramezzini, cornetti e succhi di frutta, o 3.400 euro al mese di spese telefoniche, o ancora 34.000 euro di non meglio motivate spese di aggiornamento software, senza scordare l’incredibile voce definita genericamente “spese di locomozione”, che ammonta a 2.072 euro senz’altra spiegazione… una vera debacle di cui trovate molti altri particolari nell’articolo della collega Loredana Di Cesare sul Fatto Quotidiano, una vera sconfitta che più che fisica appare decisamente morale, immorale, in un momento in cui molti di noi sono disoccupati, precari, sfruttati, calcinculati dai propri direttori ed editori, e dall’opinione pubblica che nulla approfondisce… quelli pagati a 4 euro ad articolo (…tanto, che ci metti… un’ora al massimo…)

Leggi tutto

Fuggire dall’Italia a Capo Verde e vivere felici: istruzioni per l’uso in un libro

Fuga dall’Italia è la storia di una giornalista torinese che dopo quattordici anni di tv, ha lasciato il lavoro e il suo Paese, trasferendosi a due passi dall’Africa, stufa di respirare aria di crisi. A Sal, Cabo Verde, trascorre le giornate all’insegna del “No Stress”, circondata da turisti desiderosi di respirare aria di libertà. In … Leggi tutto