Una laurea in Medicina, due specializzazioni, anni di contratti a termine: borse di studio, co.co.co, consulenze, contratti a progetto, l’ultimo presso l’Istituto di genetica dell’Università di Pavia. Rita Clementi, 47 anni, la ricercatrice che ha scoperto l’origine genetica di alcune forme di linfoma maligno, in questa lettera indirizzata al presidente della Repubblica Napolitano racconta la sofferta decisione di lasciare l’Italia. Da mercoledì 1?luglio lavorerà come ricercatrice in un importante centro medico di Boston.
Caro presidente Napolitano, chi le scrive è una non più giovane ricercatrice precaria che ha deciso di andarsene dal suo Paese portando con sé tre figli nella speranza che un’altra nazione possa garantire loro una vita migliore di quanto lo Stato italiano abbia garantito alla loro madre. Vado via con rabbia, con la sensazione che la mia abnegazione e la mia dedizione non siano servite a nulla. Vado via con l’intento di chiedere la cittadinanza dello Stato che vorrà ospitarmi, rinunciando ad essere italiana.
Italia
L’evasore finale
Alcune delle ragazze ingaggiate da Tarantini per incontrare Berlusconi hanno dichiarato ai giornali di essere state compensate a fronte di ben precise prestazioni di lavoro (circostanza che, però, Tarantini nega).
Barbara Montereale dichiara di avere ricevuto un “gettone di presenza” di 1000 euro per la sua prestazione come “ragazza immagine” e sempre 1000 euro è quello che dichiara di avere ricevuto Patrizia D’Addario per un’analoga prestazione: «Era notte, quindi sono andata in albergo e Giampaolo mi ha detto che mi avrebbe dato soltanto mille euro perché non ero rimasta». La tariffa sembrerebbe quindi essere differenziata giorno/notte. “la ragazza che dovrà restare a letto, se è una escort, … sicuramente …viene pagata”, ci ricorda ancora, nella sua videointervista a Repubblica, Barbara Montereale.
Quale rilevanza fiscale hanno nel nostro ordinamento queste tipologie di compensi (se) ricevuti a fronte di prestazione di servizi?
Il nuovo boom dell’economia italiana
L’economia italiana sta continuando il suo nuovo stupefacente sviluppo in controtendenza con la situazione nel resto del mondo (Informazione ottimista in adempimento delle disposizioni del Premier)
Car Wash
La crescita dell’autorevolezza dell’Italia nel mondo dopo il Papi Gate nella vignetta del Sun
PD Feed
Luca Sofri liveblogga sul suo blog e via FriendFeed la direzione nazionale del PD
Prenditi anche il mio handicap
Una campagna intelligente in giro per l’Italia. (Vista a Bari)
No grazie !
Berlusconi dichiara:
Gli italiani mi vogliono così. Ho il 61%. Mi vogliono così perchè sentono che sono buono, sincero, generoso, leale, che mantengo le promesse.
No grazie !
E continua:
Silvio e Simon Le Bon in Sardegna
Sull’Espresso il video della festicciola sarda dell l’11 agosto 2008. A Villa Certosa si festeggia. Si vedono una quarantina di invitati intorno al Cavaliere in giacca bianca. Al tavolo c’è anche Simon Le Bon dei Duran Duran. L’idolo delle teen ager degli anni ’80 canta il suo hit “Ordinary world” tra i gridolini delle belle … Leggi tutto
Questo logo ci salverà ?
Via Corriere La parola “Italia” accompagnata graficamente da una specie di onda tricolore: è il nuovo logo presentato a Palazzo Chigi dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il premier, Silvio Berlusconi. Per promuovere il turismo, ha affermato il ministro, «siamo partiti dalla creazione di un … Leggi tutto
Scheletri in topless
Via Spinoza Ormai è certo: Berlusconi ha degli scheletri nell’armadio. E sono in topless.
I soliti comunisti di Famiglia Cristiana
I cattolici italiani sono disorientati dal decadimento morale: è quanto scrive don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, rispondendo nel prossimo numero ai suoi lettori sulle vicende personali del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi giudicato ormai “indifendibile”. “I cristiani (come dimostrano le lettere dei nostri lettori) sono frastornati e amareggiati da questo clima di decadimento morale dell’Italia, attendono dalla Chiesa una valutazione etica meno ‘disincantata’”, afferma Sciortino, aggiungendo che “a tutto c’è un limite”.