Borat Alfano: ci sarebbe da ridere invece c’è da piangere e gli italiani dormono

Alla fine si rischia che come alla Diaz si finisca con le colpe ai pesci piccoli e l’impunità ai pesci grossi. In un mondo normale Alfano si dovrebbe dimettere e si potrbbe discutere anche la posizione di Letta Questa volta ha ragione Saviano: “Gli italiani dormono, bisogna fare come in Egitto”.

Gli Stati Generali del lavoro autonomo in cui si è parlato di abusivi in redazione, false partite iva, art 2 e art 36, cococo, pensionati, disoccupati, praticanti, licenziati, ricongiunti, uffici stampa, ispettori inpgi, equo compenso, Inpgi 2, Casagit

sunsetSi sono svolti l’11 e 12 luglio in Fnsi gli Stati Generali del lavoro autonomo di cui il sito Fnsi ha parlato il meno possibile, la qual cosa la dice lunga …

Però occorre ammettere e ammirare la  buona volontà e la passione di molti che hanno lavorato con passione e cervello, ma occorre leggere con attenzione le solite salaci analisi di Stefano Tesi per essere realistici …

La mozione conclusiva approvata dagli Stati Generali del lavoro autonomo

Con i due giorni di dibattito e di approfondimento tecnico giuridico svoltisi a Roma, nella sede della FNSI, l’11 e 12 luglio, si sono aperti gli Stati Generali dell’informazione precaria in Italia. Si è avviata così una fase di mobilitazione e di azione dei precari dell’informazione che impegna il Sindacato e tutti gli altri enti di categoria sul tema fondamentale della tutela del lavoro giornalistico atipico, precario, sfruttato, sottopagato e sotto ricatto da parte dei poteri forti e degli editori, che è anche tutela del diritto fondamentale dei cittadini a essere correttamente informati.

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La perfezione di Yoani Sanchez come ragazza immagine anti castrista

Via Gennaro Carotenuto

Su questo sito abbiamo ragionato molte volte sulla «perfezione» di Yoani come ragazza immagine della critica radicale della Rivoluzione cubana nel XXI secolo. Giovane, donna, dall’aspetto gradevole e fragile, pienamente inserita nel flusso del web 2.0 in un paese dove ciò è precluso (per motivi non necessariamente politici) ai più, scrive di cose banalissime ma comprensibili a tutti: malfunzionamenti, burocratismi, abusi piccoli e meno piccoli, male di vivere di una generazione che ha perso il miglior slot della storia all’Avana come a Madrid o Roma. Se a scrivere di tali frustrazioni è un giovane che vive in un paese liberal-democratico non merita alcuna attenzione, se invece ciò si riferisce alla Cuba dell’ultimo decennio ecco che ci si può trasformare per Time in una delle cento persone più influenti al mondo, addirittura «un essere superiore», come questa settimana l’ha definita con sprezzo del ridicolo il quotidiano spagnolo di destra “El Mundo”.

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Kazzi Kazaki denunciati da Amnesty International

AmnestyMentre l’Italia rimpatria mogli di dissidenti del Kazakistan per fare regalini al boss locale, Amnesty International accusa il presidente del Kazakhistan, Nursultan Nazarbaev, di ingannare la comunità internazionale con promesse non mantenute di sradicare la tortura e indagare sull’uso della forza letale da parte della polizia. Il rapporto, intitolato ‘Vecchie abitudini: l’uso regolare della tortura e dei maltrattamenti in Kazakhistan’, denuncia come le forze di sicurezza agiscano con impunita’ e come la tortura nei centri di detenzione sia la norma.

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Noi ormai insensibili verso chi soffre che viviamo in bolle di sapone

Via Redattore Sociale “Ci siamo abituati alla sofferenza dell’altro, non ci riguarda, non ci interessa, non è affare nostro”. Papa Francesco va a Lampedusa per un viaggio lampo che dura solo poche ore, ma che va al cuore di una delle tragedie più grandi del nostro tempo, una “spina nel cuore”, la definisce spiegando i … Leggi tutto

Josefa Idem, la tedesca un po’ troppo italianizzata nello stile politico

Josefa Idem è stata una grandissima sportiva, ma ora dopo sta figura da vero PDL più che a PD è meglio che faccia altro … alla tedesca non all’italiana. Via Il Fatto Quotidiano

Tutto dipende dalle carte, che non ha ancora visto, ma che intendere leggere integralmente. Enrico Letta, ospite a In mezz’ora di Lucia Annunziata, annuncia che lunedì parlerà con la titolare delle Pari opportunità, finita nella bufera per presunti abusi edilizi e Ici aggirata. “Domani pomeriggio incontrerò la ministra Idem. Parleremo e poi insieme decideremo che fare”. Insomma, nonostante sabato la campionessa avesse annunciato in conferenza stampa che non intende dimettersi, la decisione finale spetta al presidente del Consiglio. Letta insiste sulla necessità di “essere garantisti e garantire opportunità e rispetto delle regole” come “elemento chiave del nostro governo”. Ma, precisa, “nessun doppio standard’’.

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La follia dell’apparato delirante dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte: pronti per #OccupyOdg

Volendo fare un lavoretto per benino per commentare i risultati dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte non ho ancora trovato il tempo di scriverlo: in effetti ho cosucce da seguire :-) . In compenso la follia dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte e la non volontà di trasparenza verso l’esterno di quanto avviene in un ente di … Leggi tutto

Al Mugello il 21 e 22 giugno Ansomeeting 2013 Così vicini (non) così lontani

ansoAl Mugello si svolge Ansomeeting 2013 “Così vicini (non) così lontani”, in occasione dell’XI assemblea nazionale dei soci ANSO, i prossimi 21 e 22 giugno. Quest’anno l’evento si terrà in Toscana, nella bellissima terra del Mugello e nelle sale del Circuito Internazionale omonimo. La due giorni si aprirà il venerdì pomeriggio (21 giugno) con l’evento aperto al pubblico: in programma due panel e un seminario informativo. La formula è quella del dibattito e del confronto. Il primo incontro vede protagonista il lato business di un quotidiano online: “Chi l’ha detto che dire ‘locale’ è un’impresa (online)?”. Business inteso come occasione di collaborazione, come modalità di guadagni, come strategia per migliorare, come integrazione con il territorio per lo sviluppo. A parlarci di questa prospettiva dell’impresa editoriale digitale saranno Alberto Dal Sasso (Nielsen), Daniele Sesini (News 3.0), Carlo Poss (Hi-Media), Davide De Crescenzo (Fondazione Sistema Toscana) Nicola Amelio ( ANSO).

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L’ultima follia di Trenitalia: il comunicato audio video sbagliato e il Frecciarossa che parte

Roma: il bloggante si sveglia un po’ cotto, breve doccia, vestirsi, rendersi umanamente decente, prendere il bagaglio, uscire passare al bancomat, arrivare alla stazione Termini dove alle 7.05 attende un FrecciaRossa che porta a Torino. Arrivato alle testata dei treni leggo un messaggio sul tabellone delle partenze confermato da un annuncio a voce: “il treno … Leggi tutto

Il grande fratello ti spia… pardon è la Nsa di Obama

Via Corriere I dati della telefonate di milioni di cittadini statunitensi controllati dalla Nsa, l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana. Il nuovo scandalo che colpisce gli States e l’amministrazione Obama viene raccontato dal Guardian. Nel mirino dell’agenzia per la sicurezza Usa, dice il quotidiano britannico, sono finiti i clienti di Verizon, una delle maggiori compagnie … Leggi tutto

Alberto Sinigaglia di nuovo presidente dell’Ordine de giornalisti del Piemonte

Da sito odg del  Piemonte Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte questa mattina ha eletto presidente Alberto Sinigaglia, vice-presidente Ezio Ercole, segretario Andrea Caglieris. Il Consiglio è inoltre composto da Emmanuela Banfo, Mario Bosonetto, Franca Giusti, Franco Leonetti, Giorgio Levi, Maria Teresa Martinengo. Revisori dei conti: Giuseppe Biasutti, Luca Rolandi e Raffaele Sasso. Nel … Leggi tutto

La legge truffa sul finanziamento pubblico ai partiti del governo Letta

Peter Gomez Via il Fatto Quotidiano

Puntuale come le tasse è arrivato il primo grande imbroglio del governo Letta. I finanziamenti pubblici ai partiti non saranno aboliti. A partire dal 2017, se mai il disegno di legge presentato dall’esecutivo sarà approvato, le forze politiche incasseranno il 2 per mille delle dichiarazioni dei redditi degli italiani. Ma attenzione: il contributo sarà solo apparentemente volontario. Con una trovata bizantina, presa pari pari dalle norme che regolano l’8 per mille alla chiesa, è infatti stato stabilito che chi non dichiarerà esplicitamente di voler destinare il suo 2 per mille all’erario finirà per foraggiare lo stesso le organizzazioni rappresentate in parlamento.

Sull’esatto ammontare della nuova rapina i pareri divergono. Secondo molti osservatori alla fine il giochetto potrebbe persino permettere ai partiti di incassare il doppio di oggi. Il ministro delle Riforme Gaetano Quagliariello assicura che ci sarà un tetto di 61 milioni di euro. La discussione è interessante, ma in ogni caso non coglie il punto.

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