Nostalgia di Prodi

Marco Travaglio, ha ragione, a vedere i politici delle due parti in causa viene una grossa nostalgia di Romano Prodi «Presidente, sento spesso nostalgia di lei». Il destinatario del sospiro è, sorpresa, Romano Prodi. Il «nostalgico» è Marco Travaglio. Il giornalista di Bananas e Uliwood party l’altra sera era in quel di Bologna per la … Leggi tutto

Una idea: salvare alberi dal Natale

Per evitare le bordate di stentorei biglietti d’auguri aziendali qualcuno manda solo auguri digitali. Un esempio Quest’anno XXX ha deciso, in linea con la propria filosofia di rispetto dell’ambiente, di non spedire biglietti di Natale cartacei ma di utilizzare la tecnologia a nostra disposizione per ridurre l’impatto ambientale. E’  quindi con la presente email che … Leggi tutto

Cronache dal Palazzo

Luca Sofri ha fatto ieri un ottimo liveblogging dall’interno della direzione nazionale del PD. Consiglio metodologico, leggetelo al contrario ovvero secondo il senso cronologico degli eventi per capire il work in progress e il clima in corso d’opera.

Berlusconi e il Voltaren

Via Repubblica

Arriva annunciando di essere sotto l’effetto di un farmaco per il mal di schiena e avvertendo che forse dirà cose strane. Prosegue dicendo all’ambasciatore a Washington che si aspettava di trovarlo abbronzato. Fa un intervento in cui esalta il suo operato e quello del suo governo, a cominciare da quella che definisce la “politica delle pacche sulle spalle”. Afferma di avere un gradimento bulgaro, sprona all’ottimismo di fronte alla crisi economica e collega le decisioni della Fed al comunismo. E parla dell’invidia di Ciampi. Alla conferenza degli ambasciatori alla Farnesina va in scena un vero e proprio Berlusconi show, fatto di gag e scherzi praticamente su qualsiasi argomento.

Leggi tutto

Letterine natalizie giornalistiche

Simona Fossati Via Barbiere della Sera

typewriterCari colleghi contrattualizzati, bisogna essere realisti: è inutile che cediate i vostri diritti, le vostre tutele, i vostri scatti di anzianità. L’editore comunque vi espellerà perché all’esterno preme una valanga di manovalanza disposta a tutto, disposta a sottoscrivere patti di qualsiasi genere, che in altri tempi si sarebbero chiamati “leonini”, colleghi che non sono in grado di far valere da soli i loro diritti perché ricattabili. La difesa dei giornalisti che collaborano con le redazioni può e deve essere il dovere del nostro sindacato, a partire dai CdR.

Il sindacato deve intervenire con forza prima che sia troppo tardi, inserendo regole che definiscano i rapporti fra giornalisti liberi professionisti ed editori, un tariffario che determini compensi giusti e professionali. Principi inderogabili contenuti nel documento consegnato al segretario della FNSI Franco Siddi durante la Commissione Contratto. Noi liberi professionisti non vogliamo essere contrattualizzati. Vogliamo però regole certe che ci permettano di raggiungere una retribuzione sicura e dignitosa.

Leggi tutto

Sky Tg 24 criptato i pro e i contro

skytg24Pochi ne hanno scritto in rete in questi giorni salvo i soliti ben informati siti di televisione satellitare: i diversi canali di news legati a Sky Tg 24 sono stati criptati come racconta Digital Sat Magazine

Lo avevano anticipato nei giorni scorsi Sorrisi e Il Giornale, e puntualmente la parola è stata mantenuta: da ieri la visione di Sky Tg24 è riservata ai soli abbonati a Sky (basta il minimo abbonamento Su Misura, essendo incluso nell’obbligatorio mini-pacchetto News).

I nostri lettori di buona memoria ricorderanno sicuramente il nostro articolo di metà Luglio, quando SKY TG24 sperimentò proprio la trasmissione codificata (primissimo caso dal 2003) anche per testare quelli che sarebbero stati i cali in termini di contatti giornalieri, generalmente sempre intorno a quota 2 milioni al giorno.

Dato che in effetti non ci sono state comunicazioni ufficiali di Sky non è chiaro se il cambiamento è transitorio o definitivo.

In ogni caso ci sono dei pro e dei contro.

Leggi tutto

Quando ti pagheranno per farti un prestito

Dopo il “semitassozero”  dei Fed Funds USA Lavoce.info fa il punto della situazione

La discesa dei prezzi di oggi potrebbe trasformarsi in deflazione e aggravare così la crisi. E’ il timore di Ben Bernanke, che per questo ha portato il Fed Funds Rate quasi a zero, per dare fiato ai consumatori e agli investimenti. Ma il presidente della Fed è anche l’unico a combattere questa battaglia. Perché gli Stati Uniti sono nel periodo di transizione fra due presidenti e l’Europa si muove con una lentezza da pachiderma. Soprattutto per la posizione della Germania. Nell’economia americana, da due mesi, i prezzi scendono anziché salire come era sempre successo da decenni a questa parte. Prima, meno 1 per cento in ottobre, ora meno 1,7 per cento in novembre.

I consumatori che non hanno perso il loro posto di lavoro vedono la cosa con sollievo. E infatti alla fine di novembre hanno riempito i negozi d’America per approfittare degli sconti e dei saldi anticipati. Quest’anno, però, negli Stati Uniti le luminarie natalizie sono state accese in ottobre.

Leggi tutto

Tangentopoli 2 di sinistra leggermente bipartisan

Ai vecchi tempi Di Pietro e Mario Chiesa, Tangentopoli1 partì dal nord, ora le indicazioni di malaffare partono dal sud italiano, La nuova sfilata di arresti e assimilati nelle amministrazioni locali in varie regioni italiane, l’elenco degli indagati è in crescita, sporca tristemente personaggi della sinistra con modesta partecipazione di personaggi PdL. La questione morale … Leggi tutto