Beppe Grillo, Eutelia e altre storie

Beppe Grillo si è trovato con i lavoratori di Eutelia in lotta per il loro lavoro

Al Ministero, il ‘tavolo di crisi’, in piazza le proteste di 2.000 dipendenti assiepati davanti alla Camera dei deputati e Beppe Grillo su una sedia che arringa i manifestanti: questa la sfuocata cartolina che fotografa Eutelia nel suo giorno più difficile. “Fate come i francesi, fate come gli spagnoli”. Se non è un invito alla presa della Bastiglia, quello di Beppe Grillo contro i vertici di Eutelia, poco ci manca. Poi, il comico genose rassicura: “Beh non sono veri rapimenti, quelli francesi – precisa – sono sequestri in cambio di stipendi”. Una presenza incandescente e non occasionale, la sua. Alla manifestazione dei dipendenti del gruppo anche un battibecco con i sindacalisti: “Questa forma di lotta non serve più, qui non avete alcuna visibilità e le bandiere del sindacato non servono”. Rosso in volto, il sindacalista di turno non ha resistito: “Guarda, noi siamo qui a gestire la trattativa, non si può lottare individualmente”.

Leggi tutto

Premier corruttore di avvocato inglese

Via Corriere.it Sono state depositate a Milano le 400 pagine delle motivazioni che hanno portato alla condanna dell’avvocato inglese David Mills a 4 anni e 6 mesi per corruzione in atti giudiziari. Agì «da falso testimone» – si legge nelle motivazioni di condanna -«per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l’impunità dalle accuse, … Leggi tutto

Selezione naturale universitaria

Via Corriere.it Venti per cento di corsi in meno, in cifre 1.000-1.100 tra lauree triennali e specialistiche. È l’effetto della cura dimagrante per l’università avviata dalla Moratti e portata avanti da Mussi. Termine ultimo per perdere peso il 15 giugno. Dopo quella data, se l’offerta formativa sarà ridondante, ovvero conterrà troppi corsi privi dei necessari … Leggi tutto

Della dignità totalmente acquisita del giornalismo digitale

Mario Calabresi racconta il suo pensiero sui giornali e sul giornalismo in rete. (da ascoltare da 2 ‘ e 30″ a seguire) Per troppo tempo si è pensato che le tecnologie stravolgessero il giornalismo, si metteva in contrappossizione prima internet poi tutte le possibili declinazioni con il modello del giornale, con il giornalismo del giornale. … Leggi tutto

La distanza dai problemi delle persone normali

Luca Ricolfi su Lastampa.it

L’astrattezza, prima di tutto. Astrattezza vuol dire non voler vedere la dimensione pratica, concreta, materiale di un problema. Se non fossero ammalati di astrattezza i dirigenti del Pd capirebbero che il problema dell’Italia è che attira criminalità e manodopera clandestina più degli altri Paesi perché non è in grado di far rispettare le sue leggi, e che l’unico modo di scoraggiare l’immigrazione irregolare è di convincere chi desidera entrare in Italia che può farlo solo attraverso le vie legali. A questo serve il «respingimento», ma a questo serviva anche la norma che prolunga da 2 a 6 mesi la permanenza nei centri di raccolta degli immigrati (i vecchi Cpt, ora ridenominati Cie), una norma necessaria ma ottusamente combattuta dall’opposizione. Senza il respingimento (in mare) i trafficanti di immigrati continuerebbero a scaricarli sulle nostre coste, senza il prolungamento dei tempi di permanenza (nei Cie) l’identificazione sarebbe perlopiù impossibile, e continuerebbe la prassi attuale, per cui il clandestino viene trattenuto qualche settimana e poi rimesso in circolazione senza possibilità di riaccompagnarlo in patria. Io capisco che si possano avere seri dubbi sulle cosiddette ronde, o sui medici-spia (denuncia dei malati clandestini) o sui presidi-spia (denuncia dei genitori clandestini di bambini accolti nelle nostre scuole), e io stesso ne ho molti. Ma non capisco il rifiuto pregiudiziale di provvedimenti di puro buon senso, la cui unica funzione è di ristabilire quello che tutti i governi degli ultimi vent’anni avevano sbriciolato, ossia un minimo di deterrenza. Tra l’altro questo è uno dei pochi punti fermi degli studi sulla lotta al crimine: minacciare pene più severe serve pochissimo, quel che serve è rendere credibile la minaccia.

Leggi tutto