Rai News (24) oscurata dallo switch off del digitale terrestre lombardo

Via Blitzquotidiano, La testata è diventata semplicemente Rai News

“Rainews informa che da questa mattina gli utenti non ci trovano più al Canale 42 della piattaforma digitale terrestre: ci scusiamo con gli utenti, faremo di tutto per comprendere le ragioni di questo oscuramento e di porvi rimedio”. Corradino Mineo, direttore di Rainews, commenta così la scomparsa di Rainews canale 42 della piattaforma del digitale terrestre e dal canale 506 della piattaforma Sky.

Mineo sottolinea come le “centinaia di mail pervenute al nostro sito e altrettante telefonate testimoniano che, in realtà, molti spettatori non riescono più in alcun modo a sintonizzarsi sul nostro Canale”. Da oggi il canale non si chiama più Rainews24 ma solo Rainews e che, per omologare l’intera offerta aziendale, “la Direzione Generale ha deciso di spostare il logo in alto a destra dello schermo. Il logo, purtroppo, risulta poco leggibile, mentre la nuova grafica impedisce, per il momento, di mandare in onda i flash, strumento indispensabile per una all news. Anche di questo ci scusiamo con gli utenti”, conclude Mineo.

Leggi tutto

Da Torino il social network che spopola su Iphone

Via Repubblica

Scovare lo strano che ci circonda e diventare un “guru” del cool nel design, negli stili di vita, nella moda, nella musica e nell’hi-tech, condividendo con gli altri adepti sparsi nel mondo quello che si cattura. Solo un gioco, un social network a portata di iPhone per rendere democratica e universale una delle scienze che guida le campagne pubblicitarie in ogni angolo del globo.

Chi ha l’ambizione di anticipare i tempi e di etichettare prima i cambiamenti sociali trasformandoli in prodotti, non facendo però parte della casta del marketing, ha l’occasione di cimentarsi e dimostrare le sue capacità. Tra le migliaia e migliaia di applicazioni per iPhone è disponibile un nuovo software gratuito, battezzato iCoolhunt, realizzato da una società di Torino, la Lab10100. Ed è già fenomeno.

Leggi tutto

L’Ipad per una fruizione autistica della multimedialità

Il maestro Antonio Tombolino prova Ipad

Bello è bello, direi più di quanto le immagini lascino sospettare, e più dell’iPhone. Però pesa troppo: psicologicamente, perché l’occhio, a giudicarne forma e spessori, si aspetterebbe assai meno; ma anche materialmente, perché è impossibile usarlo come tutta l’iconografia di casa Apple lascia pensare, ovvero brandendolo con una sola mano per farci qualsiasi cosa, pena la distorsione del polso o la caduta a terra del gingillo (mille distorsioni tutta la vita! grida intanto il drappello di applisti dietro di me).

Diciamo subito una cosa: non può assolutamente sostituire il netbook o il portatile che vi portate nello zaino per lavorare in mobilità. E non si tratta solo della tastiera virtuale (niente scrittura a dieci dita ovviamente, e il piano posteriore è curvo, così che se non vi attrezzate con un piano inclinato è impossibile appoggiarlo in maniera stabile): basta una tastiera bluetooth, e il gioco è fatto. No, il problema è un altro: questo aggeggio si vuole fieramente isolato, solitario, quasi autistico. Vi basti questa: l’applicazione che serve a gestire i fogli elettronici, al di là delle difficoltà di input ecc…, non supporta l’esportazione al formato excel!

La resa di immagini e video è quanto di più sexy ci sia in circolazione. E anche l’audio embedded è di buona qualità, assai meglio che il vivavoce dell’iPhone, decisamente di quello del miglior netbook. Se tanto mi dà tanto appiccicarlo ad un qualche amplificatore con un par di buone casse potrebbe suonare discretamente bene, ma non ho ancora provato. Insomma, si vede che è nato per questo: per far vedere immagini, filmati, animazioni, colori, effetti speciali, dissolvenze, veli e squarci. Prima conseguenza: produttori di film, animazioni, presentazioni, videoclips, comics, videogames, tv show, foto, magazine, ecc… tuffatevi su iPad. Non sostituirà la TV (soprattutto ora che stanno arrivando 3D e connesse a internet) ma poter vedere cose e video-giocare a quel livello in mobilità funziona.

Leggi tutto

In diretta su Futura il talk show dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte

Via Futura Futura trasmette attraverso la sua WebTv l’incontro – talk show con le candidate e i candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, che si svolge lunedì 26 aprile alle 20,30 presso il Circolo della Stampa di Corso Stati Uniti 27 a Torino. Cliccate per la … Leggi tutto