By some reports, the Open Handset Alliance is in now shambles. Members such as HTC have gone off and added lots of their own software and customizations to their Android devices without contributing any code back to the Alliance. Motorola and Samsung have begun taking the same approach. The collaborative spirit is gone — if it ever existed at all. And, Google is proving to be a poor shepherd for the wolves-in-sheep’s-clothing that make up the telecoms and the handset makers in the Alliance.
As a result, we now have a situation where the U.S. telecoms are reconsolidating their power and putting customers at a disadvantage. And, their empowering factor is Android. The carriers and handset makers can do anything they want with it. Unfortunately, that now includes loading lots of their own crapware onto these Android devices, using marketing schemes that confuse buyers (see the Samsung Galaxy S), and nickle-and-diming customers with added fees to run certain apps such as tethering, GPS navigation, and mobile video.
Mobile
La mela contolla il tuo Iphone
Via Pino Bruno Perseverare è diabolico, ma Apple insiste e gioca al Grande Fratello orwelliano. Lo U.S. Copyright Office, cioè l’agenzia federale statunitense che sovrintende al diritto d’autore, e la Library of Congress, la più grande biblioteca pubblica del mondo dicono che la pratica del jailbreak non è illegale? Chi se ne frega, sembra rispondere … Leggi tutto
Un Blackberry Androide ?
RIM’s new BlackBerry 6 operating system and apps platform still isn’t in the same league as its arch rivals, Apple’s iPhone and Google’s Android. So it’s time for RIM to make a difficult, but important move: Stop wasting time developing its own operating system and apps platform, and switch the BlackBerry to Android, which is booming with success. The sooner, the better, before it’s too late.
As Wall Street is starting to figure out, RIM still doesn’t have a credible answer to the iPhone or Android. While RIM is still selling plenty of BlackBerry devices — thanks to international expansion and big sales at carriers — it’s not a software leader anymore. As a result, RIM is losing the high-end of the smartphone market to Google and Apple, and risks becoming a low-end, low-margin player, or worse.
RIM is the new Palm, in a sense. And don’t forget what happened to Palm, even after it miraculously created a decent new OS from scratch. (The sad twist of irony is that RIM could have bought Palm and its solid new WebOS platform, before it completely blew the deal.) But a switch to Android could at least give RIM a chance to take back some of the high-end buyers, for several reasons:
In autunno forse arriva il tablet di Google
We’ve been waiting on pins and needles for Google to announce some official Android tablet plans for so long we’d almost forgotten about Mountain View’s other operating system — but from what we’re hearing, Chrome OS is about to jump to center stage with a tablet debut on Verizon just before the holidays. Our friends at Download Squad are told by a reliable tipster that HTC is building a Tegra 2-based Chrome OS tablet for Google with a 1280 x 720 multitouch display, 2GB of RAM, at least 32GB of storage with the possibility of expansion, GPS, a webcam, and the usual wireless connectivity, including a 3G radio. Launch is pegged for Black Friday on November 26, and apparently the plan is to offer the device for extremely cheap or free on subsidy, which makes sense — it is just a browser, after all, and “free” sounds mighty nice compared to the iPad’s $499 entry point. (Of course, you’ll undoubtedly be tied to a Verizon contract, but we’ll just let that slide for now.) We’ll see how much of this comes true in the next few months — we’re certainly intrigued.
Edizioni nomadi
Dal 15 ottobre su terminali mobili
Murdoch tenta negli Usa il giornale solo per Ipad
Via Ilcorriere.it Rupert Murdoch lancia negli Usa un nuovo quotidiano nazionale per fare concorrenza al New York Times e a UsaToday e per cercare di riconquistare il pubblico dei giovani. Uscirà entro la fine dell’anno, ma non lo si troverà in edicola. E nemmeno su Internet. Sarà un giornale interamente digitale distribuito (a pagamento) solo … Leggi tutto
Prove tecniche di telefonia 4G a Torino
Non se ne accorge nessuno, ma in buona parte di Torino si può navigare in internet con il telefonino (o con la chiavetta) circa dieci volte più veloce del normale. In realtà nessun cellulare può riuscirci, perché si tratta solo di una sperimentazione. Il Telecom Italia Lab, storico centro di ricerca torinese, ha installato 17 antenne in grado di trasmettere il segnale in modalità “Long term evolution”. È la quarta generazione della telefonia mobile.
“Oggi l’utente comune può sfruttare le tecnologie “umts” e “hi-speed”, con chiavette che al massimo possono raggiungere i 14,4 megabit al secondo. Noi invece stiamo lavorando su un sistema di trasmissione che parte da 100 megabit e che siamo già riusciti a spingere fino a 140″, spiega Sandro Dionisi, responsabile del TiLab. I suoi tecnici (30 ingegneri iper-specializzati) stanno testando telefonini, chiavette e antenne sfornate da partner come Alcatel-Lucent, Ericsson, Huawei e Nokia-Siemens. E, spiega Dionisi, “la città di Torino ci consente di fare le prove all’interno di uno scenario urbano”.
Android è il sistema operativo mobile più venduto negli Stati Uniti
Via Bitcity Android è il sistema operativo mobile più venduto negli Stati Uniti. Lo rivelano gli ultimi dati forniti da Gartner, secondo i quali l’OS di Google ha sorpassato nel secondo trimestre sia i sistemi BlackBerry che iPhone di Apple. Ma il sistema operativo di Google cresce anche a livello mondiale, superando iPhone OS e … Leggi tutto
Giornali e Ipad: un matrimonio in corso d’opera
Via LSDI Sono passati un paio di mesi dall’uscita di Ipad e delle prime applicazioni dei quotidiani italiani. Molti di queati si sono lanciati nella realizzazione e distribuzione di applicazioni ad hoc con risultati numerici ed economici ancora ignoti dato che chi ha questi numeri se li tiene stretti stretti. Cerchiamo di fare un punto … Leggi tutto
Cronache d’uso del Tabdroid: prima puntata
Iniziamo a raccontare la convivenza oramai più che mensile con il Tabroid. Per chi non avesse seguito gli acquisti del titolare di questo blog si tratta di un tablet con Android di produzione cinese acquistato in vece dei classici upad d’ordinanza.
Raccontiamo prima di tutto l’antefatto. Dopo l’uscita dell’Ipad in Italia ci si chiedeva: “Splendido, meraviglioso. Me lo compro, ma poi che me ne faccio ?”. Con questo perdurante dubbio amletico per un bel po’ abbiamo testato Ipad gentilmente concessi in prestito da amici che cercavano di rispondere o che avevano già risposto al dubbio esistenziale predetto. Dopo averci giocato e lavorato per un buon periodo ci si chiedeva davvero che potesse farne un professionista che più o meno ha in dotazione continua due laptop, due telefonini e un ipod touch ? Che fare ? Lo compro non lo compro ?
Così per curiosità si è cercato di vedere il mondo al solito dall’angolatura laterale. Navigando e navigando in rete l’unico fenomeno serio alternativo al tablet Ipad è dato da una generazione ancora non pienamente espressa di tablet dotati di Android. Ce ne sono di noti e conosciuti dal Dell Streak allo JooJoo. Poi esiste una galassia apparentemente improbabile di tavolette cinesi realizzate da aziende sconosciute (un po’ quello che era qualche anno fa HTC). Il futuro dei tablet passerà attraverso Ipad, un’”Audi informatica” o attraverso tante “Punto informatiche” ovvero tablet con costo prestazioni – inferiori. La risposta ai posteri. Per ora notiamo solo che è più facile che il mercato per crescere quantitativamente trovi uno sbocco verso il basso che verso l’alto. Intanto un amico o un’azienda che ti presti un Ipad anche per giorni lo trovi sempre.
il Wi-Fi gratis in autostrada
Via Zeusnews Grazie a un accordo tra Wind e Autostrade per l’Italia il Wi-Fi gratuito arriva nelle aree di servizio della rete autostradale. Sono già attivi 35 hotspot, battezzati HiPoint, che olte alla connettività offrono gli aggiornamenti sulla situazione del traffico, le previsioni meteorologiche e le indicazioni sui prezzi del carburante. Altre aree di servizio … Leggi tutto
Il BlackPad pronto a settembre
Via GottaBeMobile Digitimes passes along word that Chinese-language Apply Daily reports that Quanta will be building the new BlackBerry tablet, a.k.a. BlackPad, to start shipping in September with a price tag of $499. The tablet (BlackPad) will support Wi-Fi and Bluetooth, as well as 3G through connection to a Blackberry smartphone. The device will be … Leggi tutto