I numeri delle applicazioni per Ipad dei quotidiani italiani

Ansa, in un approfondimento sulla “ipad economy” presenta i dati delle applicazioni per i tablet dei quotidiani italiani

Cosa sta accadendo invece in Italia? Ecco i dati forniti dai tre piu’ importanti gruppi editoriali. Riguardo il Gruppo L’Espresso, sono state scaricate 1 milione e 200 mila applicazioni per iPad e iPhone (scaricare l’applicazione e’ gratis), costa 3,50 euro a settimana il formato sfogliabile de La Repubblica, e su Repubblica.it letto dagli smartphone il gruppo sta sperimentando forme di micropagamenti (come forse fara’ il New York Times). Invece, per La Stampa ‘edicola’ (cioe’ il quotidiano sfogliabile) su iPhone sono state scaricate 67mila applicazioni (gratis anche queste come la visione del formato pdf ‘piccolo’ sfogliabile, mentre si paga per accedere ai contenuti dello stesso); LaStampa.it per iPhone e’ stata invece scaricata 90mila volte, 29 mila sono inoltre i download dell’applicazione de La Stampa per iPad (ci sono i contenuti del giornale in versione tablet, cioe’ integrati da prodotto multimediali) che al momento e’ gratis come pure la versione ‘pdf’ per iPad che e’ stata scaricata 15mila volte (dopo una fase di lancio sara’ a pagamento, probabilmente con abbonamenti sovrapponibili).

Da Mirafiori a Wikileaks e ritorno

Stefano Rodotà via  Repubblica e MicroMega

Le parole, i toni, l’argomentare sono di fastidio di fronte alla critica, alla discussione pubblica che pure è il sale della democrazia. Pare evidente che Sergio Marchionne voglia mostrare la regola della forza.

Ha ribadito che suo, e soltanto suo, è il potere di vita o di morte su Mirafiori. Una spada gettata su una bilancia già sospetta d’essere alterata. È così eccessivo questo atteggiamento che viene quasi il sospetto che l’amministratore delegato della Fiat voglia favorire il “no” al referendum, per essere finalmente libero di muoversi in un mondo globale dove tutti gli aprono le porte e gli offrono braccia a qualsiasi prezzo. Un referendum, peraltro, che egli stesso svuota del suo significato proprio, visto che ne rifiuta pregiudizialmente uno dei possibili risultati. Lo sappiamo da sempre che è facile volgere a proprio vantaggio una guerra tra poveri. Per sfuggire a un impoverimento che attanaglia un numero crescente di persone, vi è sempre qualcuno che accetta di vendere la sua forza lavoro riducendo garanzie e diritti. È questo il dono del realismo del Terzo Millennio, dove l’efficienza economica cancella ogni altro valore?

Se vogliamo analizzare più in profondo le dinamiche in corso, ci accorgiamo che qualcosa accomuna la vicenda Fiat e quella che riguarda WikiLeaks. Si tratta del modo in cui il potere si sta redistribuendo nel mondo globale, chi lo esercita, chi può controllarlo. E questa novità non si coglie con i soli strumenti tradizionali, riferendosi solo al sistema delle relazioni industriali, alla tutela del segreto di Stato. Bisogna partire dalle logiche alle quali si rifanno i nuovi padroni del mondo, che non si sentono titolari di un potere controllabile e, invece, si muovono ritenendosi investiti di un potere sciolto da ogni vincolo.

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Ipad 2 sempre meno virtuali

Via Melablog Dopo il manichino utilizzato da un produttore orientale per realizzare le custodie destinate al prossimo iPad 2, al CES di Las Vegas è comparso un altro mockup molto realistico del nuovo tablet Apple, con tanto di logo e serigrafia posteriore che indica il taglio di memoria da 128 GB. Questo finto tablet è … Leggi tutto

Skype ha comprato Qik

Dal blog di Skype I’m happy to announce that we’ve entered into a definitive agreement to acquire Qik, a provider of mobile video software and services that let people capture, instantly share and preserve great moments on video from anywhere. Qik has 60 employees, and is headquartered in Redwood City, California and has an office … Leggi tutto

Ecco a voi il Mac App Store

Oggi dovrebbe aprire il Mac App Store UPDATE: confermata apertura. Per avere a disposizione lo store occorre aggiornare Macos con il classico aggiornamento softwaare

Amazon si fa un suo market per le app Android

Via Techcrunch Fragmentation. Curation. Recommendations. Take your pick: Android is getting all three, compliments of a new Amazon-run application marketplace due to launch later this year.  Today, Amazon has launched the developer-facing part of the store, inviting devs to submit their applications so that they’re ready when the app store is ready for its consumer … Leggi tutto

L’anno del passaggio verso i tablet

Via Luca De Biase

Nel 2010, la Apple ha di fatto creato il mercato dei tablet. E, connettendo il concetto a quello dell’iPhone, ha rilanciato il mercato delle applicazioni. Concepite come software che girano su oggetti mobili e belli.  Il 2011 si annuncia come un grande momento di passaggio per questo mercato. Al Ces stanno per arrivare molti nuovi tablet con sistemi operativi diversi, da Android a Microsoft e a Palm (probabilmente), in attesa del Rim. Questo renderà più complesso il mercato delle applicazioni. Comprese quelle editoriali.

L’editoria arrivava a prendere in considerazione le applicazioni dopo aver vissuto l’incubo della crisi della pubblicità del 2009. E sperava che le applicazioni riaccendessero il mercato dei giornali a pagamento anche nel digitale, dopo aver visto che sul web questo modello non passa. E ha pensato di poter contrapporre la logica delle apps a quella del web. Di questa idea si è fatto portavoce Chris Anderson su Wired, con il famoso e controverso (per non dire sbagliato) titolo estivo “il web è morto“. Anderson ha poi chiarito che l’eccessiva drammaticità della titolazione era un po’ dovuta a una scelta di comunicazione.

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Arenaways: a gennaio si viaggia con 10 euro da Torino a Milano e arrivano gli abbonamenti

Dal 3 al 30 gennaio si potra’ viaggiare da Torino a Milano sui treni Arenaways a 10 euro anziche’ 17 e un abbonamento speciale, valido per tutto il periodo, permettera’ anche due corse al giorno per cento euro. Considerando che il biglietto  delle Ferrovie dello Stato costa 5 centesimi di più la cosa diventa interessante … Leggi tutto