I Giornalisti entrano gratis nei musei

Il solerte odg del Piemonte informa che

La Direzione Generale Musei del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con circolare n. 54/2016 ha confermato l’ingresso gratuito ai musei e ai luoghi della cultura dello Stato ai giornalisti italiani (professionisti e pubblicisti) e stranieri inclusi negli elenchi speciali annessi all’Albo dei giornalisti (Decreto legislativo 22 gennaio 2016, n. 42, art. 103, comma 3 – Decreto dirigenziale generale 7 settembre 2016).

La concessione delle agevolazioni è subordinata alla esibizione alle relative biglietterie, da parte degli interessati, della tessera di appartenenza all’Ordine dei giornalisti , in corso di validità, comprovante l’attività professionale esercitata, con esclusione di ogni altro documento, attestazione o dichiarazione esibita a sostegno dell’attività professionale esercitata. La validità della tessera si accerta a seguito della verifica della presenza del timbro annuale apposto dall’Ordine regionale dei giornalisti o del relativo “bollino”, riferiti all’annualità in corso.

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Condannato a quattro mesi di reclusione ex editore di Calabria Ora, accusato di violenza privata nei confronti di Alessandro Bozzo, suicidatosi il 15 marzo del 2013

alessandro-bozzoÈ stato condannato a quattro mesi di reclusione ed al pagamento delle spese processuali Piero Citrigno, ex editore di Calabria Ora, accusato di violenza privata nei confronti di Alessandro Bozzo, il giornalista suicidatosi il 15 marzo del 2013. “Siamo soddisfatti in parte, perché la pena doveva essere maggiore. Mio figlio ha avuto giustizia, anche se oggi non è più con noi”, è stato il commento del padre di Alessandro all’uscita del tribunale di Cosenza.

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#openinpgi il tentativo di salvare le banche con i soldi dell’INPGI

Via senza bavaglio grazie a Fabrizio Iorio

Il Fondo Atlante II, gestito dalla Quaestio sgr di cui è presidente Alessandro Penati, firma di Repubblica, è chiamato a investire nelle banche italiane, in particolare per salvare il Monte dei Paschi di Siena. Così ha deciso il governo Renzi, che attraverso l’Adepp, l’associazione della Casse previdenziali delle professioni (e quindi anche attraverso l’INPGI), intende reperire almeno 500 milioni di euro con una sorta di prelievo forzoso.

In realtà non si tratta di un investimento, bensì un vero e proprio salvataggio. Si tratta dell’ennesimo salvataggio del sistema bancario varato da Renzi-Maria Elena Boschi (detta Etruria dal nome della banca “salvata” di cui il padre era consigliere d’amministrazione). Il Fondo Atlante II, guarda caso nato a giugno di quest’anno, comprerà le sofferenze delle banche italiane, pagandole fino al 32 per cento del valore originario.

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Informazione di carta in caduta libera in Italia

Continua il tracollo dei giornali di carta: il mercato si apre, nonostante qualcuno ci provi ancora a fare azioni da monopolista – bulletto. La perdita media in un anno è del 15%. Ad aprile 2015 la Repubblica vendeva 233.457 copie; il Corriere, nell’ultimo mese di Ferruccio De Bortoli direttore, 225.064. A febbraio 2016 Mario Calabresi conclude il suo primo mese intero da direttore di Repubblica con 216.256 copie vendute in edicola; il Corriere diretto da Luciano Fontana ne ha vendute 213.010. Marzo 2016: Repubblica 215.705, Corriere 212.415. Aprile 2016: Repubblica 212.070, Corriere della Sera 208.530. Maggio 2016: Repubblica 208.538, Corriere della Sera: 204.507.

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#openinpgi: Secondo Ernesto Auci L’Inpgi è sull’orlo del fallimento

Anni fa a un incontro di giornalisti in Piemonte dissi che l’equilibrio economico di INPGI era fuori controllo. Veni definito dai soloni locali un allarmista.  Oggi scrive Ernesto Auci

L’ente previdenziale e di assistenza dei giornalisti italiani è sull’orlo del fallimento. Per la prima volta con grande chiarezza il rapporto della Corte dei Conti sul bilancio del 2015 e sull’evoluzione della situazione in questi primi mesi dell’anno, afferma senza mezzi termini che “il saldo previdenziale rimarrà presumibilmente negativo fino al 2045 mentre il patrimonio si azzererà già nel 2030. Quindi il giudizio dell’esperto attuariale indipendente è, nella vigente regolamentazione, di non solvibilità dell’Inpgi”.

L’analisi del bilancio dell’istituto condotta con accuratezza dalla Corte dei Conti è molto dettagliata e complessa. Tuttavia risulta evidente che c’è uno squilibrio di fondo e crescente tra i contributi incassati e le erogazioni per previdenza ed assistenzatanto che il saldo sale da un – 81,6 milioni del 2014 ad un meno 111,9 milioni dello scorso anno. Il numero di iscritti continua a calare (- 5% circa) attestandosi a poco più di 15300 giornalisti con un rapporto tra iscritti e pensionati che scende dall’1,97 all’1,77.

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#openinpgi Lineamenti di diritto del lavoro giornalistico

È stato pubblicato online il libro di Giancarlo Tartaglia “Lineamenti di diritto del lavoro giornalistico”, che si occupa dalle norme sull’ordinamento professionale, all’organizzazione sindacale dei giornalisti, passando per la regolamentazione contrattuale del rapporto di lavoro, un utile vademecum che in maniera agile e completa affronta le principali questioni legale allo svolgimento della professione giornalistica. Lineamenti … Leggi tutto

#openinpgi Uno stipendio da 230 mila euro per la presidente Inpgi Marina Macelloni

soldivolantiDal Fatto Quotidiano:

Scontro nel consiglio generale della cassa previdenziale dei giornalisti (Inpgi) sull’indennità della neo presidente Marina Macelloni. Martedì, dopo ore di discussione, i consiglieri eletti a febbraio hanno alla fine dato il via libera con 36 voti a favore, 17 no e 3 astenuti a un compenso di circa 230mila euro lordi l’anno. Colei che in aprile ha preso il posto di Andrea Camporese – l’ex numero uno rinviato a giudizio per corruzione e truffa ai danni dell’ente – guadagnerà quasi come il capo dello Stato Sergio Mattarella. In più l’istituto che paga pensioni, trattamenti di disoccupazione e prestazioni assistenziali ai giornalisti, i cui conti sono tutt’altro che in salute, si accollerà i contributi per la gestione separata, l’Inpgi 2.

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Il nuovo Regolamento per la formazione dei giornalisti

voltaire-dubbi-imbecilliDal 31 maggio 2016 è entrato in vigore il nuovo regolamento per la formazione permanente continua  dei giornalisti.
Queste le novità più importanti:

  • per l’assolvimento dell’obbligo formativo è necessario acquisire nel triennio almeno 20 (e non più 15) crediti derivanti da eventi deontologici (art. 2);
  • i crediti formativi possono essere acquisiti anche solo con eventi formativi on line, essendo stata eliminato il limite di 30 crediti per la formazione a distanza (art. 2);
  • gli iscritti all’Albo da più di 30 anni che svolgono attività giornalistica a qualsiasi titolo sono tenuti alla formazione limitatamente all’acquisizione dei 20 crediti deontologici triennali (art. 2);

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Le Vi(t)e nuove del giornalismo a Firenze il 20 maggio

Il 20 maggio a Firenze il convegno Vi(t)e nuove del giornalismo. Dopo sette edizioni il Premio Capelli diventa momento di formazione per i giornalisti e di riflessione sulle nuove prospettive della professione.

Il programma:

Introduzione

Amici del Premio Capelli

Saluti

Vittorio Bugli assessore alla Presidenza Regione Toscana

Andrea Vannucci assessore Sport e Politiche giovanili Comune di Firenze

Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana

Sandro Bennucci, presidente Assostampa Toscana

Erasmo D’Angelis, direttore dell’Unità

  1. Come sta il giornalismo? Dati e suggestioni sul settore e sulla professione

Sandro Bennucci, presidente Assostampa

Vittorio Pasteris, giornalista, blogger, esperto di media, comunicazione e tecnologia.

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#openinpgi L’Inpgi si costituisce parte civile nel processo Sopaf

Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi ha deciso  di costituirsi parte civile – in occasione della prima udienza dibattimentale, che si è tenuta il  21 aprile, davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Milano – nel procedimento relativo alla vicenda Sopaf. Il Consiglio di amministrazione ha optato per una scelta processuale di natura meramente prudenziale … Leggi tutto