Secondo quanto promesso nel dicembre scorso dal presidente Audiweb, Enrico Gasperini, il 2015 sarà l’anno in cui finalmente verranno resi pubblici i dati di traffico effettivi delle testate online, al netto degli accorpamenti fra brand che fino a questo momento hanno reso poco trasparente il mercato.
Alcuni editori, in pratica, in questi anni hanno stretto accordi con altre realtà editoriali (solitamente più piccole) per aggregare sotto il proprio brand i dati di traffico di altri siti, su cui non hanno alcun controllo o responsabilità del contenuti. Si tratta di un modo legale di “drogare” il mercato, che ha avuto come effetto quello di scontentare gli investitori pubblicitari che hanno chiesto, e alla fine ottenuto, maggiore trasparenza.
Internet
Italiani di frontiera. Dal West al Web: un’avventura a Silicon Valley: il libro
Grande Roberto Bonzio: Italiani di Frontiera diventa un libro Da Sesto San Giovanni a Palo Alto per sei mesi, in aspettativa dalla redazione e con famiglia, facendo tutto da solo, senza sapere che cosa ne uscirà. La scoperta – fra storie, incontri e interviste – di un filo «out of the box» che collega lo … Leggi tutto
Facebook parte con le pulizie di Primavera: problemoni per chi ha comprato like in giro
Facebook rimuoverà gli account inattivi dalle fanpage a partire dal 12 marzo che potebbe ridurre il numero di fan da molte pagine e far crollare i like delle pagine che hanno acquisito fan un tanto al chilo Per far sì che il bacino utenti sia più significativo e importante per il business, stiamo aggiorando il … Leggi tutto
Internet è un bene primario: gli Usa approvano la net neutrality
La Federal Communications Commission (Fcc), agenzia che regola le comunicazioni negli Stati Uniti, ha approvato le nuove regole della net neutrality, dopo un dibattito pubblico durato alcuni mesi, nel quale è intervenuto anche il presidente Obama. In base alle regole, non si potrà creare un rete a due velocità per i provider e i fornitori … Leggi tutto
Sta per finire l’alterazione artificiosa dei numeri dell’Audiweb. Gli investitori del passato come si sentiranno, presi per i fondelli ?
Lo stato di Internet a fine 2014
Il documento completo ricchissimo di dati e qualche grafico utile per capire
La buffonata del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria
Soldi buttati per salvare giornali malati termiali moralmente ed econonicamente, ma così il Governo Renzi riesce ad ottenere stampa accondiscendente. Investire nel futuro vero ? Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria from Vittorio Pasteris
Internazionale tenta la strada del quotidiano online
Sta per uscire il nuovo sito di Internazionale, un vero quotidiano online. il direttore di Internazionale Giovanni De Mauro presenta il progetto
Ci sono voluti vent’anni, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Sarà il quotidiano di Internazionale. Sul web l’informazione in tempo reale, sulla carta, come sempre, l’approfondimento. È solo l’inizio di un progetto più ampio e lungo. Ci lavoriamo da due anni. Internazionale è stato uno dei primi giornali italiani ad andare online, nel dicembre del 1994. Ma non avevamo mai davvero capito quale potesse essere il ruolo del nostro sito. Semplice vetrina del settimanale? Luogo d’incontro per lettrici e lettori? Spazio di approfondimento? Niente ci convinceva fino in fondo. Finché ci siamo resi conto che in Germania i principali siti d’informazione non sono quelli dei quotidiani, ma quelli di due settimanali, Die Zeit e Der Spiegel. Abbiamo capito che niente impedisce ai newsmagazine di offrire sul web notizie in tempo reale. Così abbiamo deciso di fare un sito d’informazione.
Internet Festival 2014 in diretta via twitter
#IF2014 Tweet
Eccoci a #Digit14 a Prato: la festona del giornalismo digitale
Il programma di DigIt 2014: ci si vede da doman Locandina eventi Dig.It 2014 from Vittorio Pasteris