La rai di Torino in agitazione

Via Futura Il 5 marzo alle ore 13.30, in via Cernaia 33 a Torino, ci sarà una manifestazione dei giornalisti Rai per dire NO all’ipotesi di esternalizzazione dei settori tecnologicamente avanzati e dei settori amministrativi e finanziari dell’azienda. Sarà quindi organizzato una sorta di “girotondo” intorno al palazzo Rai, sede degli uffici amministrativi, davanti ad … Leggi tutto

Modelli ibridi dell’editoria

Via Marco Bardazzi “Ibrido” sembra essere la parola magica del momento. Al Salone dell’Auto di Ginevra, le case automobilistiche di tutto il mondo hanno fatto a gara a presentare modelli ibridi o ad annunciarne l’arrivo. Ma anche nel mondo del giornalismo e, più in generale, nel settore della comunicazione e dei contenuti online, soprattutto negli … Leggi tutto

Precarietà e innovazione nel posfordismo

E’ disponibile anche come ebook scaricabile con licenza Creative Commons  la ricerca di Emiliana Armano Precarietà e innovazione nel postfordismo che presenta un quadro articolato e aggiornato degli studi sul lavoro nell’epoca postfordista, supportato da una ricerca empirica realizzata nella Torino postolimpica, terreno storico della grande industria italiana e ora in forte terziarizzazione. Sono i … Leggi tutto

Una società immobile, pietrificata, immutabile

Via Repubblica

Andate nel reparto maternità di qualsiasi ospedale. Guardate due culle vicine. I due neonati sembrano uguali, ambedue sani, vispi, vitali. Ma voi siete già in grado di dire che quello a sinistra, da adulto, guadagnerà almeno il 20 per cento in più di quello a destra, 2.500 euro al mese, ad esempio, invece di 2 mila. Come fate a dirlo? Semplice, quello a sinistra è figlio di un ingegnere. Non che quello a destra sia figlio di un barbone. Suo padre, in fondo, è ragioniere. La distanza fra i due titoli di studio paterni non sembra un abisso: ma è sufficiente per prevedere, con buona approssimazione, i loro, futuri, rispettivi redditi. Del resto, il bambino ancora più a destra, da adulto, porterà a casa non più di 1.500 euro al mese: suo padre è un operaio, che non è andato al di là delle medie inferiori.

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E-book ed editoria a Trieste

Il mondo dell’editoria sta vivendo una rivoluzione epocale. A poche settimane dalla presentazione dell’Ipad di Apple e a qualche mese dal lancio di Kindle di Amazon, tutta la filiera sta cambiando i propri connotati e ridefinendo il ruolo dell’autore e del lettore.Di questi temi si parlerà nell’incontro – “Scrivere e leggere al tempo dei nuovi … Leggi tutto

Anche la Rai di Torino in agitazione

Continua la protesta dei lavoratori RAI di Torino di Corso Giambone e Via Cernaia dopo “digiune…RAI” è la volta di “Spreme…RAI” i motivi gli stessi; la difesa dei posti di lavoro e delle competenze professionali degli insediamenti torinesi contro le esternalizzazioni e per il rilancio del ruolo del servizio pubblico nei nuovi media e nella … Leggi tutto

Un tentativo di lottare contro crisi e speculazione economica

La crisi economica viene troppo spesso usata come un alibi che permette a disinvolti e spregiudicati amministratori delegati e imprenditori di perseguire semplici finalità di lucro. Lo sanno bene i lavoratori di Agile ex Eutelia, di Omnia Network, di Phonemedia, di Accenture e di altre importanti aziende del territorio: vittime di ingiustificati licenziamenti collettivi, collocati in cassa integrazione straordinaria, spettatori involontari e incolpevoli di chiusure di reparti o interi stabilimenti.

Si tratta di operazioni realizzate attraverso un uso chirurgico delle leggi attualmente vigenti nel nostro Paese, come accade sfruttando le ampie opportunità offerte dalla Cessione di Ramo d´Azienda. Queste operazioni criminali permettono a professionisti del fallimento di ottenere il massimo profitto scaricando i lavoratori sulle spalle della collettività, sfruttando in maniera indiscriminata gli ammortizzatori sociali come mobilità, Fondo di Garanzia INPS per il TFR, impoverendo il Paese.

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QN è il terzo quotidiano nazionale

Claudio Plazzotta per Italia Oggi via Dagospia Il sistema Riffeser, quello del “Qn”, veleggiava oltre le 400 mila copie fino a non molto tempo fa. Nel gennaio 2010 la somma delle diffusioni di “Giorno”, “Nazione” e “Carlino” non raggiunge neppure le 330 mila copie. Tuttavia, a causa dei forti arretramenti di altri big, in primis … Leggi tutto

Al Laboratorio-Museo Tecnologic@mente la nuova sala dedicata all’Elea 9003

A partire da sabato 27 febbraio 2010 sarà aperta al pubblico la nuova sala espositiva del Laboratorio-Museo Tecnologic@mente dedicata all’ELEA 9003 realizzata grazie al contributo della Fondazione CRT di Torino.  La Fondazione Natale Capellaro, che gestisce e coordina le attività del Laboratorio-Museo Tecnologic@mente, vuole raccontare uno degli aspetti più importanti della Storia del  territorio: l’avvento dell’elettronica e la nascita dell’ELEA 9003 della Olivetti, attraverso la personalità e le vicende di Adriano Olivetti, Mario Tchou ed Ettore Sottsass, partendo dai primi calcolatori elettronici fino alla morte di Adriano Olivetti e alla cessione della divisione elettronica.

Allo scopo di avvicinare i visitatori al passaggio dal mondo della meccanica a quello dell’elettronica, si propone un’esperienza interattiva articolata in tre momenti fondamentali: un momento analogico, un momento di programmazione e un momento di digitalizzazione, attraverso Arduino, una piattaforma di prototipazione elettronica open-source che si basa su hardware e software flessibili e facili da usare. Arduino è nato all’Interaction Design Institute di Ivrea, con l’intento di sviluppare un microcontroller potente ed economico per gestire i progetti artistici robotizzati. La sua capacità di calcolo corrisponde a quella dell’Elea. L’apertura della nuova sala espositiva dedicata all’Elea 9003 è inserita nell’ambito degli eventi promossi a 50 anni dalla scomparsa di Adriano Olivetti.

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