Tutti pazzi per la Pec

Via Asca Nelle prime ore dall’avvio del servizio Postacertificat@ sono stati oltre 100 mila i contatti al portale e oltre 13 mila i cittadini che hanno completato con successo la procedura di pre-registrazione per l’attivazione della Pec. Lo rende noto Poste Italiane che ha diffuso i dati dei contatti e delle registrazioni al portale www.postacertificata.gov.it. … Leggi tutto

Quando la legge è uguale per tutti il mobbing nel giornalismo viene duramente sanzionato

Via SenzaBavaglio Una volta tanto la giustizia è stata veramente uguale per tutti. Con una  sentenza che farà storia, il Tribunale di Milano, dopo aver accertato 7 anni  di demansionamento e il licenziamento illegittimo del collega Pino Nicotri,  ha ordinato all’Espresso il suo reintegro come inviato speciale. Pino,  professionista d’inchiesta di alto profilo, è stato … Leggi tutto

Marziani, brontosauri e establishment dei giornali

Via Vittorio Zambardino Mi interessava questo dibattito perché era l’establishment che parlava di sé e del proprio destino. Poteva essere una grande occasione perché il giornalismo e l’editoria istituzionali parlassero al “giornalismo delle persone” che Internet ha creato. Per un’apertura alla cultura digitale. Si sono sentite solo pesanti ironie sulla libertà della rete, paure mascherate … Leggi tutto

Nasce Giornalisti Digitali

E’ nato Giornalisti Digitali. Per far emergere il sommerso giornalistico on-line. Per  creare un coordinamento dei giornalisti che operano in rete. Per avviare un colloquio attivo e partecipato con i sindacati. Per darsi delle regole certe e condivise in profondo ossequio alle dinamiche della rete. Con questo obiettivo stiamo organizzando un un coordinamento dei giornalisti … Leggi tutto

Al Corriere non l’hanno presa bene

Quando i Cdr sono cose serie Dopo appena sei mesi invece il direttore ha cambiato idea e, smentendo se stesso, ha scritto al Cdr di vedersi costretto «a venire meno alla prassi interna che prevede l’assenso obbligatorio degli interessati alla richiesta di spostamento» da una redazione all’altra. Un’inversione di campo e un venir meno agli … Leggi tutto

L’inchiesta Sec si allarga a JpMorgan Chase, Merrill Lynch , Citigroup, Deutsche Bank e Ubs

Via Maurizio Molinari su Lastampa.it L’inchiesta su Goldman Sachs si allarga a simili operazioni finanziarie condotte da altre grandi banche di Wall Street mentre il presidente Barack Obama spinge il Congresso a varare la riforma per evitare il ripetersi di illeciti ai danni degli investitori. Le indagini condotte dalla Sec, la Consob d’America, puntano a … Leggi tutto

Goldman Sachs accusata di frode

Via IlSole24Ore

Goldman Sachs, una delle grandi banche americane che ha retto meglio alla crisi finanziaria (anche grazie ai 10 miliardi di dollari dei contribuenti ricevuti in prestito dal Tesoro Usa con il programma Tarp avviato dall’amministrazione Bush), è stata accusata di frode per aver creato e venduto prodotti collegati a mutui suprime, rilasciando informazioni inesatte e omettendo fatti chiave. Goldman Sachs ha definito in un comunicato sul sito completamente infondate le accuse mosse dalla Security and Exchange Commission (la Consob americana), le contesta con vigore e intende difendere la società e la sua reputazione.

La Sec ha avviato una causa civile, come riporta il New York Times. Sulla scia della notizia il titolo ha ceduto ceduto a Wall Street il 12,72%, a 160,83 dollari per azione. In forte calo anche altre grande banche: Citigroup (-5,20%), Morgan Stanley (-5,57%). Le Borse europee sono nettamente peggiorate sull’onda della notizia. Il Ftse All Share ha perso il 2% e il Ftse Mib il 2,3 per cento.

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Prima Classe Revolving

Riceviamo e pubblichiamo Anche Trenitalia ha inventato un nuovo “prodotto”  : la “Prima Classe Revolving”. Sostanzialmente si acquista un biglietto di prima classe per un regionale Milano-Torino a pochi minuti dalla partenza, ovviamente al momento dell’acquisto Trenitalia sa che non potrà onorare questo servizio,  si sale sul treno e si scopre che la prima classe … Leggi tutto

Ikea non è il paradiso per i lavoratori

Via Corriere.it. Dipendenti dell’Ikea di Corsico in sciopero per tutta la giornata di venerdì, con tanto di colorito presidio davanti al punto vendita. La protesta, spiega il sindacato di categoria Uiltucs, è dovuta alle condizioni di lavoro definite «inaccettabili». «Continuano le contestazioni disciplinari inutili, provocatorie e presuntuose – spiega il sindacato -, si cronometra il … Leggi tutto

La Valigia blu: fuori i partiti dalla Rai

Via Xcittà Vogliono una risposta chiara. E la vogliono subito. Il popolo della “valigia blu”, gruppo nato su Facebook e diffusosi per il web come un virus, è molto preciso nelle sue richieste: “Il Tg1, nella persona del suo direttore, deve rettificare quanto detto su Mills: non è stato assolto, come erroneamente affermato. La prescrizione … Leggi tutto

Valigia blu di nuovo in Viale Mazzini

Via Repubblica

Saranno di nuovo ai cancelli della Rai. Per “scalfire l’arroganza del potere”. E per chiedere, ancora una volta, la rettifica per le notizie false date dal Tg1 del 26 febbraio sul Caso Mills. L’appuntamento è per sabato alle 11 all’ingresso della Rai in Viale Mazzini. Loro sono ‘La valigia Blu’, movimento nato da ‘La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini’, 196mila adesioni su Facebook in un mese e mezzo. Per ricordare, alla testata diretta da Augusto Minzolini, che “prescrizione non è assoluzione”. Tra gli obiettivi: mettere in discussione la lottizzazione della televisione di stato. “Vogliamo che la Rai sia libera dai partiti e garante del pluralismo”.

L’annuncio della mobilitazione è stato dato con una lettera che Arianna Ciccone, responsabile de ‘La Valigia Blù e anima del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, ha inviato al presidente della Rai Paolo Garimberti. Vi si legge: “Più volte vi abbiamo scritto via mail e cercato al telefono. Chiedendo di essere ricevuti o di avere una risposta. Ma ci ha avvolto solo uno stupefacente silenzio misto a indifferenza”. Nella lettera la Ciccone rievoca la giornata del 5 marzo, quando è stata ricevuta in Rai. “La posizione del dott. Paglia  –  responsabile delle relazioni esterne Rai – è stata: la notizia corretta è stata data successivamente. Ma come può capire non basta dare la notizia correttamente. Bisognava fare riferimento all’errore e magari scusarsi con i telespettatori”.

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