Anonymous viola la rete del Cnaipic

Da Repubblica I server della polizia italiana sarebbero stati hackerati: il gruppo di pirati informatici Lulzsec – già responsabile di attacchi di alto profilo, tra cui uno contro la Cia – ha comunicato di essere penetrato all’interno dei server del Cnaipic, il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della polizia italiana … Leggi tutto

Kindle impresta gli ebook agli studenti

Via Corriere.it A partire dal prossimo anno scolastico Amazon avvierà negli Stati Uniti il programma di prestito di libri per gli studenti: sarà possibile noleggiare libri di testo digitali per Kindle e le Kindle app. Il sistema, che si chiama Kindle Textbook Rental, consente di risparmiare fino all’80% del prezzo di copertina. E più si … Leggi tutto

Violati gli archivi di molte università italiane

Via Punto Informatico

L’appena creato account Twitter @LulzStorm ha divulgato i link BitTorrent a un archivio contenente dati personali di studenti e professori di diverse università italiane.

“Italiani – si legge nel comunicato di LulzStorm – come potete affidare i vostri dati a tali idioti? È uno scherzo? I loro siti sono pieni di debolezze. Cambiate password ragazzi; cambiate concetto di sicurezza, università. Avremmo potuto rilasciare molto di più, avremmo potuto distruggere db e reti intere. Siete pronte per tutto questo?”

Leggi tutto

L’incredibile e gloriosa storia del Trojan di stato

Via Repubblica

La chiave dell’inchiesta sulla P4 sta anche in qualche byte di codice, in un programma per computer – un virus si potrebbe dire – che i pm Henry John Woodcock e Francesco Curcio sono riusciti a installare nel portatile di Luigi Bisignani, trasformandolo di fatto in una cimice. Un esempio di una tecnologia ‘da hacker’ utilizzata per fini nobili: come un Robin Hood che intercetta gli indagati per aiutare la giustizia.

Il faccendiere teneva le fila del suo governo-ombra  in un piccolo bunker. Impossibile entrare. Inoltre sapeva di essere intercettato: infatti cambiava spesso schede telefoniche, per rendere la vita difficile agli investigatori. E telefonava attraverso il web, utilizzando software come Skype nella convinzione – più che diffusa – che queste chiamate fossero sicure. Errore: perché se è vero che la tecnologia aiuta tutti, anche le forze dell’ordine possono utilizzarla a proprio vantaggio.

Leggi tutto

Icloud c’è

Via CDeN Uno smagrito ma non per questo meno in forma del solito Steve Jobs ha aperto e chiuso il keynote del WWDC 2011. Fra la presentazione di Ios5 e della nuova release (Lion) di Macos, Jobs ha presentato l’attesissima Iclou, i servizi di storage remoto e intelligente cbe Apple sta lanciando. Il problema di … Leggi tutto

In arrivo la nuvola della Mela

Via CDeN Domani lunedì 6 giugno 2011 Apple al WWDC  presenterà con la partecipazione nientepocodimenoche di Steve Jobs i suoi servizi di cloud computing, quello che si chiamerà Icloud. A contorno arriveranno la versione 5 di Ios e il nuovo Macos Lion. In contemporanea a Los Angeles il meglio mondiale del vidoegioco con succose novità … Leggi tutto