Nella serata italiana, a partire dalle 18.00, l’atteso keynote non keynote dal Macworld: per la prima volta a keynotare non è il divin Steve Jobs, ma l’umano Phil Schiller. Per la cronaca il teaser del Macworld è tutto un programma: “The start of a new era”
Via Vademacum
Steve Jobs, non senza una certa riluttanza pudica, rassicura la comunità Apple di non trovarsi sul letto di morte, ma di soffrire di uno squilibrio ormonale che gli produce un impoverimento proteico dal quale dovrebbe uscire nella prossima primavera per impegnarsi anima e corpo in Apple, dopo avere trascorso le prime festività natalizie dopo 11 anni in compagnia della famiglia.
Ci si aspetta un iMac da ben 28 pollici: forse servirebbe multi tastiera così da potere lavorare in più persone per sfruttare tutto quello spazio. Se fosse da 52″ potrebbe bastare per tutto un ufficio.
Si vocifera l’anteprima di Snow Leopard, il Mac OS 10.6 di cui girano dei prototipi che non avrebbero nulla di nuovo a parte il supporto per le nuove schede grafiche e soprattutto un Finder che funziona veramente.
Sembra che la risposta ai netbook da parte di Apple possa essere un iPhone da 9 pollici: interessante l’idea, stratosferico il preventivo.
In attesa del keynote arriva qualche interessante anticipazione software: Skype 2.8 beta per mac e il tanto atteso Picasa for Mac
Si sprecano le dirette e i liveblogging da San Francisco: Melablog, Maccity, Melamorsicata, Applelounge
1 commento su “In attesa del keynote non keynote: miniguida”
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