L’Ordine dei Giornalisti è una struttura che merita di continuare ad esistere per tutelare i cittadini, l’informazione e chi se ne occupa. Ha però delle caratteristiche piuttosto particolari.
Al suo interno esistono diverse tipologie di iscritti. Ovvero iscritti di serie a e iscritti di serie b. I cosiddetti professionisti e i cosiddetti pubblicisti. I primi sono numericamente meno della metà dei secondi.
Entrambi pagano la quota ogni anno. Peccato che i primi praticamente monopolizzino le scelte e i secondi spesso le subiscano vagamente fantozzianamente.
Il 20 maggio ci sono le elezioni dell’Ordine dei Giornalisti
Peccato di questi problemi e di altri si sia parlato poco in rete
4 commenti su “Pubblicisti e professionisti”
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Forse se ne è parlato poco perché a molti sfugge come l’ordine tuteli i cittadini e l’informazione
Se l’ordine fosse gestito diversamente potrebbe seriamente realizzare degli obiettivi del genere.
Ad oggi la gestione operativa vera è da circolo di interessi. In rete nonostante tutto ci sono molti giornalisti e mi sono chiesto in ritardo per i troppi impegni che si può fare per cambiare le cose
Temo che tu abbia ragione, però non penso che sia tardi:-)
secondo me i giornalisti non esistono, sono solo un’invezione