Dopo i bei giorni della Blogfest, la blogosfera italiana è tormentata da una discussione di grande importanza che sta tenendo impegnate le migliori menti dell’internet del paese mettendo a dura prova neuroni, cervelli, polpastrelli, creando un flusso di pacchetti TCP-IP simile alla fine del mondo presunta.
I temi dissertati nella discussioni partono da due post fondativi essenziali e si dipartono in mille rivi di conoscenza e discussione, dando il senso di una blogosfera poco rissosa e aperta ai grandi temi.
Meno male che qualcuno l’ha messa sul ridere
UPDATE: leggere Chiusi nel nostro Bozzolo
tra i commenti del post qualcuno fa riflettere nella sua crudezza realistica
Ormai i blogger famosi si conoscono tra loro, si scambiano link, si smarchettano a vicenda e a volte come in questo caso si smerdano pubblicamente. Niente di nuovo sotto il sole.
oppure
Molti di questu blogger sono soltanto degli yuppie il cui specchio, specchio delle mie brame consiste soltanto nel counter. E se questo si pià far volare con l’autoreferenzialità, tanto meglio.
sulle “migliori menti” ho le mie riserve :D
Direi che sono decisamente d'accordo. E comunque prendiamo atto della mancanza di "consistency" che esiste nella blogosfera italiana che tende paurosamente a rimbalzare fra mille sponde del solito flipper solo ciò che riguarda la blogosfera italiana. In questo senso io parlo di blogosfera televisiva, perché mi vengono in mente le beghe sottoculturali da Buona Domenica quando succedono queste cose. Esistono pochi "blog che parlano di" (e quando ci sono li si considera blog commerciali) e molti blog che invece parlano solo di loro stessi e di ciò che ruota attorno al beato mondo dei blogger. Non è il massimo, e non è neppure molto democratico, se devo dirla tutta…