Via ODG Toscana
Approvato il nuovo regolamento per la formazione professionale dei giornalisti.
Il testo è stato pubblicato nei giorni scorsi sul Bollettino del Ministero della Giustizia e diffuso dal CNOG. Molte le novità significative. Tra queste la distribuzione per tutti i giornalisti in almeno 2 anni dell’obbligo di 60 crediti formativi, senza più necessità di maturare almeno 15 crediti ogni anno. La regola vale anche per gli iscritti all’Albo da più di 30 anni (che dovranno conseguire solo 20 crediti formativi).
Inoltre è stata prevista la cancellazione della deroga a fine triennio per chi non avrà conseguito i crediti formativi necessari. Per gli inadempienti quindi scatterà subito il deferimento al Consiglio di disciplina territoriale.
Ecco tutte le principali novità previste dal regolamento:
1. I 60 crediti formativi del triennio (di cui almeno 20 deontologici) potranno essere distribuiti in almeno 2 anni. Non è più necessario quindi maturare almeno 15 crediti formativi ogni anno.
2. Gli iscritti all’Albo da più di 30 anni dovranno acquisire 20 crediti formativi nel triennio (di cui almeno 10 deontologici) da distribuire in almeno due anni (in precedenza erano 20 i crediti da maturare, tutti di natura deontologica).
3. Per quanto riguarda l’inosservanza dell’obbligo formativo, non sono previste deroghe al termine del triennio. A conclusione quindi del triennio formativo, il Consiglio dell’Ordine verificherà il numero e la tipologia di crediti e qualora accerti l’inadempimento di un iscritto lo segnalerà al Consiglio di disciplina territoriale.
4. La pause o interruzioni, a qualsiasi titolo, sono escluse dal calcolo orario per l’attribuzione dei crediti.
5. I corsi non possono essere abbinati ad attività che esulano con la finalità formativa (ad esempio attività turistiche, viaggi degustazione e altro).
6. Non sono autorizzate come corsi formativi conferenze stampa, visite a musei o mostre, presentazioni di libri, promozione di prodotti o aziende e in generale l’attività lavorativa ordinaria o straordinaria del giornalista.