Partono il 25 marzo gli Stati Generali dell’Editoria, voluti dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e organizzati dal Sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria, Vito Crimi.
La cerimonia di apertura, prevista per il 25 marzo alle ore 9.00 presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, prevende l’intervento del premier Conte e una tavola rotonda moderata dal Capo Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria Ferruccio Sepe, alla quale prenderanno parte i presidenti di Federazione Italiana Editori Giornali, Federazione Nazionale Stampa Italiana e Ordine dei Giornalisti, Associazione Nazionale Stampa Online, Unione Stampa Periodica Italiana, Utenti Pubblicità Associati. Associazione Nazionale Stampa Online.
Dopo l’inaugurazione, nelle settimane successive si aprirà la fase di consultazione pubblica in cui chiunque potrà avanzare le proprie proposte all’interno di cinque aree tematiche : cittadini, distribuzione, mercato, giornalisti e agenzie di stampa, e raccogliere spunti dalla parte più significativa di interlocutori del settore con l’obiettivo del rinnovamento di un settore strategico come quello dell’editoria. Al termine delle consultazioni verrà presentato un documento finale completo, frutto del lavoro condiviso di tutte le parti coinvolte. Una prima parte della consultazione si svolgerà online ed una seconda con confronti diretti, con l’obiettivo di arrivare a uno o più disegni di legge. A prparare la sintesi tra le varie proposte che saranno presentate sarà il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria.