Quello che vedete in foto è un piatto in legno che si trova in casa Pasteris. Rappresenta lo stemma dell’Ucraina ovvero un tridente che si chiama tryzub. Ho passato per lavoro dei giorni in Ucraina, una terra enorme con spazi grandiosi, che è stata per anni il granaio della Madre Russia. Terra agricola terra non fortunata terra di guerra e di disastri nucleari, terra di persone vere, di donne bellissime e di uomini un po’ selvaggi., in cui si sono mischiati anche russi e tartari. Una nazione di cui di solito non si ama parlare in Italia in cui di cose estere si racconta solo per disastri e casini e non per spiegare davvero i cambiamenti o i mutamenti. Gli ucraini hanno dimostrato coraggio e determinazione occupando e manifestando per entrare in Europa e per far fuori il solito tirannucolo locale. Ci sarebbero anche riusciti se non per il fatto che poi lo zar Putin ha giocato il suo pugno violento – furbo per impossessarsi della Crimea nel solito fumo di non reazione, se non a parole inutili, dell’Occidente. Siamo tutti Ucraini orgogliosi di esserlo, molto meno di essere italiani o europei