E’ uscito il libro di Angelo Cimarosti dedicato alla storia di Youreporter e ai temi del giornalismo partecipativo … buona lettura
Nessuna redazione può avere decine di migliaia di corrispondenti da ogni città, quartiere, cortile. Negli ultimi anni però il giornalismo partecipativo ha reso possibile la moltiplicazione delle fonti delle notizie nel mondo. Videocamere e smartphone collegati al web, in mano ai cittadini, sono uno strumento potentissimo. Dopo pochi secondi un evento può essere diffuso in rete e ripreso dai media tradizionali. In Italia YouReporter.it, con 65.000 iscritti e 400.000 contributi nei primi cinque anni, è una finestra per capire chi sono i citizen journalist e cosa li spinge a raccontare le proprie .
Terremoti, frane e alluvioni, incidenti e naufragi, manifestazioni e scontri di piazza, rifiuti in strada e monumenti abbandonati, tradizioni e qualche follia, tutto passa attraverso «file» inviati sul web. Dal telefonino ai media italiani e ai network internazionali, è l’epoca delle «news from you», le notizie fai da te. Con tutti i cambiamenti, i vantaggi e i rischi che questo comporta.