E’ giallo sulle primarie democratiche della città di New York, avvenute nella notte del “Super Martedì” elettorale che ha impegnato al voto 24 Stati.
In alcuni distretti elettorali, infatti, il candidato Barack Obama, stando ai risultati resi pubblici dal partito, non avrebbe preso neanche un voto. Tra questi vi è anche il 94° distretto elettorale, a Harlem, una zona dove gli elettori afro-americani sono la maggioranza. Un risultato sospetto soprattutto se si considera che nei distretti vicini il senatore dell’Illinois ha ottenuto un buon risultato.
I conteggi resi noti subito dopo le elezioni, e in base ai quali sono stati virtualmente assegnati i delegati, non sono però i conteggi ufficiali, che impiegheranno settimane ad essere completati. Intanto i primi risultati stanno smentendo alcuni “ko” messi a segno da Hillary Clinton. Un’inchiesta del New York Times ha infatti svelato che nel distretto di Harlem il reale risultato non è 141 a zero per l’ex First Lady, bensì 261 a 136, se pur sempre in favore della Clinton. L’errore nel calcolo dei voti riguarda anche altri quartieri come Brooklyn, dove, in un distretto, il 118 a 0 in favore di Hillary è stato corretto con un 118 a 116.
Questo tipo di errori, fanno sapere dal Consiglio delle Elezioni della città, non sono rari, “ma di solito gli sbagli non sono di queste dimensioni” specifica il direttore esecutivo Marcus Cederqvist. Hillary Clinton si è aggiudicata le primarie di New York con il 57 per cento delle preferenze – e 139 delegati – contro il 40 di Obama. I nuovi risultati potrebbero aumentare di qualche unità i delegati assegnati al candidato afro-americano in previsione della nomination democratica.
Qualcuno ha visto l’ex ministro Pisanu in zona ?