Dopo anni di porcate fatte in certi ordini regionali regolarmente denunciate ora l’ODG nazionale manda lettera aglio ordini regionali denuncianodo “che il male esiste”
Accertate le violazioni della Carta di Firenze». Contro lo sfruttamento e la discriminazione dei giornalisti. E’ il senso di una lettera-esposto inviata dal presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino e dal gruppo di lavoro sul precariato del Cnog a tutti i presidenti degli Ordini regionali, a un anno esatto dall’approvazione del documento deontologico.
«E’ necessario – si legge nella lettera – che la nostra istituzione si attivi a livello territoriale al fine di accertare l’esatta dimensione del problema per procedere, in caso di violazione della Carta, all’adozione dei conseguenti provvedimenti».«E’ un impegno ineludibile per rafforzare la credibilità nella professione e per il rispetto che è dovuto ai nostri colleghi che si trovano in difficoltà».La sollecitazione nasce dalla circostanza che proprio in momenti come questi di grande difficoltà e precarizzazione per l’intera categoria serva un impegno corale da parte dell’organismo territoriale a tutela della professione che è chiamato a intervenire (anche d’ufficio secondo i suoi poteri) per impedire sfruttamento e discriminazione dei giornalisti.Allegata alla lettera la ricerca ‘Smascheriamo gli editori’ dove l’Ordine dei giornalisti svela i compensi-vergogna dei precari italiani; ricerca da cui è nata l’idea del ddl sull’equo compenso approvato dal Senato, in attesa della definitiva approvazione alla Camera.