Ci sono dieci buone ragioni, perché Facebook dovrebbe comprare Opera. A individuarle è l’Istituto di Ricerca danese Strand Consult, secondo cui, mentre Mark Zuckerberg in viaggio di nozze tenta di non pensare all’andamento rovinoso del titolo in Borsa, uno dei modi per rassicurare gli investitori potrebbe essere proprio quello di sviluppare in maniera monetizzabile la parte mobile, facendo così fruttare i 500 milioni di utenti attivi con lo smartphone in mano. L’indiscrezione di un reciproco interesse fra Facebook e il browser norvegese è stata confermata da Opera stessa e la vitalità del settore è dimostrata anche dall’ultimo progetto di Yahoo!, che ha appena lanciato il browser Axis.
Insomma, Strand Consult ritiene che si tratterebbe di una “coppia perfetta”. Ecco perché.