Borat al posto dell’inno nazionale kazako. E’ successo in Kuwait, durante la cerimonia di premiazione di un trofeo internazionale di tiro a segno. La medaglia d’oro Maria Dmitrienko non ha potuto trattenere il sorriso quando dagli altoparlanti sono partite le note dell’inno-parodia, colonna sonora del famoso film demenziale interpretato dal comico britannico Sacha Baron Cohen, al posto di quello originale. Secondo l’allenatore kazako, che ha chiesto le scuse ufficiali, gli organizzatori hanno scaricato per errore la canzone da internet, sbagliando anche l’inno serbo.
La premiazione è stata ripetuta, ma il danno ormai era fatto. La canzone di Borat, infatti, mostra i kazaki come popolo arretrato e bigotto, lodato per le sue enormi esportazioni di potassio e per le prostitute più pulite della regione, tranne il Turkemistan. Una gaffe in tutto e per tutto.