«Ho sostenuto Francesco Profumo fino all’ultimo minuto – dice Piero Fassino – e mi rammarico che non abbia accettato». Ma ora, ammette l’ex segretario Ds, «ragioniamo con uno scenario nuovo». Prima di scioglie la riserva sulla sua possibile corsa, Fassino però vuole fare «alcune verifiche, capire in che modo è possibile dare un contributo». Nessun dubbio sulle primarie «stanno nelle regole del Pd. Non ho alcuna intenzione di sottrarmi».
In corsa per la poltrona di primo cittadino della città della Sindone c’è già Davide Gariglio, anche lui iscritto al Pd, ex margheritino ed ex presidente del consiglio regionale piemontese. Non ha ancora ufficializzato la sua scelta di correre Giorgio Ardito, già segretario della federazione del Pci torinese, poi dei Ds. Ma in campo ci sono pure Roberto Tricarico, assessore all’ambiente, alle politiche per la casa e il verde della giunta Chiamparino e Roberto Placido, consigliere regionale al terzo mandato, anche lui in quota Pd.