Doveva essere pronto a novembre del 2005, in tempo per le Olimpiadi, invece il Palazzo del nuoto di via Filadelfia, se tutto andrà bene, sarà pronto nel gennaio 2011. Tra lavori malfatti, fallimenti delle ditte e liti approdate in tribunale il Comune continua a mettere soldi in questo impianto sportivo fantasma. Il costo previsto nell’ormai lontano 2003, quando Palazzo civico scelse l’area Marchi-Combi per costruire il “Palanuoto” era di circa 15 milioni di euro. Una cifra che di anno in anno è andata però crescendo: nel 2008 il Comune ha dovuto stanziare altri 4 milioni. Colpa dei continui ritardi accumulati dalla società che a suo tempo aveva vinto l’appalto: all’aumento del costo delle materie prime si sono poi aggiunte le spese legali.