Da Lastampa.it
Gli Steely Dan, in quarant’anni di carriera a singhiozzo, non avevano mai suonato in Italia. Lo hanno fatto a Lucca per la serata conclusiva del «Summer Festival». Tutto esaurito e un pubblico entusiasta, che sapeva a memoria ogni accordo e che ha degnamente tributato il duo e i loro dieci musicisti impeccabili . La critica non è mai riuscita a etichettarli, Lucca ha rinnovato il mistero. Li si potrebbe definire, e c’è chi lo ha fatto, la versione snob e colta del pop rock californiano: qualcosa tipo gli Eagles folgorati sulla via del jazz.
Come erano i buoni vecchi favolosi musicali … Steely Dan
Avrei dovuto andarci, a Lucca! Mi ero informato per i biglietti, poi il solito lavoro mi ha trattenuto altrove, porca paletta!
Mitici davvero!
Gian Maria
Io, invece, c’ero ed è stato un gran concerto, il pubblico (entusiasta) era composto al 90% da musicisti.
Hanno suonato proprio come ci si aspettava e anche qualche cosa in più!
Nota: alcuni brani sono stati abbassati di tonalità (es. Josie in Dm invece che Em) il vecchio Donald alla lunga non ce la fa a mantenere le altissime tonanlità originali ed è stato ben supportato da jeff Young che ha cantato con lui tutta la sera, ma questo non toglie nulla alla magia degli “ineffabili” Steely Dan.