Peter Gomez fa il punto sulla situazione a due giorni dal lancio del sito
Meno due. Vabbè, lo confessiamo. Anche noi per un paio d’ore questo pomeriggio ci siamo mezzo bloccati. Durante la partita dell’Italia solo Simone e Fabio (a Roma) e i nostri due bravi stagisti, Luigi e Chiara, sono stati con gli occhi fissi sul computer. Io con la scusa di dover mettere ancora a posto l’archivio mi sono preso una del tutto inutile (visto il gioco e il risultato) pausa. Fabio e Simone sono però una garanzia: hanno esperienza di giornali online e soprattutto procedono con metodo. Che poi è quello che più spesso ci manca. In ogni modo le cose sembrano andare come devono. Il sito, che fino a pochi giorni fa pareva solo una massa informe fatta di titoli, pezzi, blog e filmati, sta prendendo corpo. Davide, un vero giornalista da strada abituato a trovare le notizie consumando la suola delle scarpe, sta scrivendo uno scoop che farà qualche rumore. E soprattutto “quello che gli altri non dicono” (di che cosa si tratta esattamente lo scoprirete in settimana) funziona: se alla Rete piace, diventerà una specie di arma letale puntata contro il conformismo dei giornali.
E vedremo se due tuoi allievi riusciranno a far danni :)
Sono molto fiducioso !