lI Movimento Consumatori di Torino ha inviato all’Antitrust un esposto nei confronti della società Enel Energia e delle persone che lavorano per suo conto sul territorio per “pratiche commerciali scorrette ai sensi del Codice del Consumo”. Nell’occhio del ciclone sono finite le promozioni “porta a porta” dei contratti di fornitura di luce e gas. Decisione presa perché negli ultimi mesi all’associazione sono giunte una ventina di denunce fatte da cittadini, in particolare anziani, di presumibili truffe o raggiri che chiamavano in causa operatori dell’ Enel. In pratica gli utenti hanno raccontato di visite di “finti letturisti dei contatori” ma anche di proposte poco chiare o ingannevoli il cui scopo era la sottoscrizione di un contratto. C’è chi, come la signora Anna, ha aperto la porta di casa a un ragazzo sui 20anni, con tanto di cartellino identificativo e moduli intestati Enel, che con molta gentilezza, le ha chiesto di visionare l’ultima bolletta della luce in modo da verificare a quale fascia di consumo appartenesse. Una verifica necessaria per inserirla nella nuova tariffa bioraria a lei più conveniente. Nel mentre, però, ha trascritto i dati riportati sulla bolletta AEM sul proprio modulo, che una volta firmato, si è trasformato in un contratto vero e proprio di passaggio delle forniture da AEM a Enel. Il tutto all’insaputa dell’ignara e ingenua signora.
3 commenti su “Attenti a Torino alle truffe sugli allacciamenti elettrici”
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a quanto pare la denuncia non è servita a niente visto che proprio oggi 24 agosto 2010 ho trovato nella mia buca delle lettere un avviso simile a quello di cui parlate… sull'avviso in questione c'è tanto di nome del cosiddetto " responsabile di area" un certo sig A.Inpinna… io abito a Sangano e spero che le persone che abitano nella mia zona non cadano in questo tranello…..
Ciao, io sono un letturista enel, ovvero rilevo le letture dei vecchi contatori e di quelli digitali guasti o per normali controlli di varie ragioni, voglio informare che noi letturisti lasciamo cmq avvisi in caso di assenza dell' utente, dove però riportiamo matricola contatore e codice cliente, informazioni che tutti i letturisti devono possedere! (solo questo gia basta a confermare l' autenticità dell' operazione), in più "non" abbiamo bisogno di firma, (apparte di qualche raro caso, dove però in genere l' utente gia è informato).
Dico ciò perchè a causa di sconsiderati agenti (veri ladri) che ingannano gli utenti per sfogliare contratti, che appunto agiscono per recuperare codice cliente e matricola,
noi ogni giorno perdiamo ore a spiegare la nostra identità agli utenti ovviamente impauriti dalle truffe!
Quindi ricordate, in questo caso basta non firmare e chiedere codice cliente e matricola contatore e se combaciano è tutto ok? grazie