Via Asca
Si e’ spenta oggi a Torino, all’eta’ di 98 anni, la giornalista Anna Rosa Gallesio Girola. Era nata nel capoluogo piemontese l’8 gennaio 1912. Dal padre antifascista, che per non aver giurato fedelta’ al Duce aveva perso il lavoro di ferroviere, eredita la forte avversione contro ogni forma di dittatura e viene educata col fondamentale valore della liberta’ di espressione. Per ragioni economiche lavora sin da giovane in uno stabilimento di montaggio cinematografico e, dato il ruolo centrale della religione nella sua vita e, piu’ in generale, nella famiglia Gallesio, decide di iscriversi all’Azione Cattolica diventando propagandista della Gioventu’ femminile fino a dopo la Liberazione.
Tra le prime donne italiane a cimentarsi nel giornalismo e non da semplice ”collaboratrice”, durante l’occupazione tedesca lavora per il giornale cattolico ”L’Italia di Milano”, per poi passare, dopo la liberazione, a ”Il Popolo Nuovo”. In quella sede, nei primi giorni in cui i tedeschi vanno via da Torino, realizza interviste ai comandanti partigiani. Ultimo incarico redazionale, sempre in cronaca, a ”La Stampa”, dove resta per 15 anni.