“Sarà il primo giornale sportivo italiano freepress. Popolare, perché lo è lo sport e lo sarà il suo stile, e ricco di firme note al grande pubblico. E per questo sarà anche il primo gratuito ‘di qualità’. Vedrà la luce entro la primavera del 2010, in tempo per il Mondiale sudafricano che porterà un’inevitabile crescita della pubblicità legata alla stampa sportiva”. Giancarlo Padovan, ex prima firma firma sportiva del Corriere della Sera ed ex direttore di Tuttosport e Corriere di Livorno (il quotidiano del calciatore Cristiano Lucarelli, dal quale si è dimesso l’1 ottobre scorso), attuale presidente della Divisione Calcio Femminile della Figc, sceglie Affaritaliani.it per annunciare il progetto finora ‘segreto’, a cui sta lavorando da qualche settimana, e che va in controtendenza rispetto alla crisi della stampa in generale e gratuita in particolare.
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Adesso posso finalmente annunciare di aver trovato un gruppo editoriale importante, che ha già esperienza nel campo dei quotidiani e dei periodici, disposto a correre questo rischio, e che si è unito ad altri editori e investitori in una nuova società”.
Quotidiano? Settimanale? Bisettimale? Trisettimanale? E chi è l’editore pronto a investire nella stampa freepress che dopo il boom iniziale vive un momento difficile in Italia e non solo? “Il sogno è sempre quello di realizzare un quotidiano, ma per cominciare si partirà con un giornale in uscita ogni lunedì, distribuito in almeno 500mila copie in tutte le città in cui c’è una squadra di serie A e/o di B, una diffusione che ci collocherà ai vertici della stampa sportiva italiana. Un giornale che coinvolgerà firme molto note al grande pubblico anche per i loro quotidiani passaggi in tv.
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Ma entriamo più nei dettagli. Padovan annuncia: “Tra pochi giorni, a Milano, in zona Porta Venezia dove è stata allestita la redazione per ora di tre/quattro giornalisti (ma si arriverà a dieci più, oltre ai collaboratori ‘illustri’, anche una serie di collaboratori ‘locali’), partiremo con i numeri zero che saranno presentati a dicembre agli investitori. Sarà un giornale per metà ‘caldo’, sull’attualità della domenica di sport e di calcio in particolare, e per metà ‘freddo’, con interviste e approfondimenti. Quello che ho in mente è un mix di notizie e opinioni. Tra gli opinionisti sicuri ci sarà un mito del giornalismo sportivo italiano come Ormezzano”.